di Francesco Carlà

L'Investitore Intelligente riprende in mano il suo denaro (prima parte)

del 23/05/2016
di Francesco Carlà
Il tema è ormai incandescente anche se a Fw
ne parliamo dal 1999. E la chiamiamo "Finanza democratica".

Provate a scriverlo su Google se non l'avete mai fatto ...

Oggi molti Investitori hanno finalmente cominciato
a capire che riprendere in mano il proprio denaro
e' la cosa piu' giusta, sicura, (ed economica) da fare
se si vuole prosperare.

E dormire tranquilli oggi e in futuro.

Investitore "fai da te"? Anatema! Se provate
a chiedere in giro gli "esperti" vi sconsiglieranno
fino alla morte.

"Siete forse matti? Non sapete nulla di investimenti
e finanza e volete avventurarvi nelle Borse e nei
mercati senza la nostra guida? Non s'ha da fare!"

Mi diceva ieri un amico che non vedevo da 30 anni:

"Ti ho rivisto in tv e ho pensato: la
prima volta che lo incontro gli parlo delle mie
avventure di Borsa. Verso il 2005 sono andato a
comprare fondi e mi hanno consigliato
quelli azionari italiani con dentro banche etc.

Li ho ancora e perdo piu' dell'ottanta
per cento. Nel 2007 hanno cercato di
impedirmi di vendere i titoli bancari
che avevo sottoscritto incautamente.

L'ho fatto lo stesso come scrivevi tu
su FinanzaWorld e ho risparmiato un enorme
sacco di soldi."

No comment.

Sapete cosa penso? Non c'e' mai stato un momento
migliore per essere un Investitore Intelligente
"fai da te". Mai in tutta la storia degli investimenti.

Da quasi 17 anni a questa parte (Fw è nata in settembre come me),
Finanza World ha supportato decine di migliaia di
investitori proprio verso questo legittimo traguardo:

L'Indipendenza e l'Autonomia nell'investimento.

Essere Investitori Intelligenti, Indipendenti ed Autonomi
conviene, numeri alla mano, da Tutti i punti di vista.

1 E' conveniente: si risparmiano commissioni ingenti
che altrimenti pagate sia quando le cose vanno bene
che, ahivoi, quando vanno male;

2 E' flessibile: si puo' cambiare strategia senza dar
conto a nessuno e tutte le volte che lo si ritiene giusto;

3 E' produttivo: ci sono studi a non finire che dimostrano
i vantaggi dell'investitore individuale rispetto alle gestioni;

4 E' soddisfacente: aumenta l'autostima e la consapevolezza,
si capisce quanto sia importante prendere in mano il
proprio denaro;

5 E' costruttivo: imparate cose fondamentali che poi potete
insegnare ai vostri figli e alle persone care.


La crisi bancaria italiana è costata, dal 2007,
circa 200 miliardi ai risparmiatori del Belpaese.
Questo mentre invece i Fwiani prosperavano.

Ciò è successo in (piccola) parte per via delle
azioni e delle obbligazioni subordinate delle
banche in dissesto (i nomi li conoscete bene).

Ma in altra parte, enorme parte, per colpa del
crollo delle azioni di tutti i titoli bancari
quotati alla Borsa di Milano. E quei titoli erano
(e sono) nei pfoli dei fondi e delle persone.

Ma non sono MAI state, dal 1999 ad oggi, nei
pfoli dei nostri Premium. E tutto l'archivio
di Fw è lì a dimostrarlo.

Insieme ai nostri risultati:

Dal Gennaio 2006 ad oggi (data di lancio di
In Borsa in Italia, il nostro Premium
dedicato a Piazza Affari):

Noi: +185%, Indice FTSE MIB: -51%
(dati al 16.5.2016)

Tirate voi le somme e fatele pensando a come e'
andata al vostro portafoglio negli ultimi 10 anni
senza il "fai da te intelligente" di FinanzaWorld.

La prossima settimana vi spieghero'
come usare bene i nostri Premium
per diventare bravi nel "fai da te intelligente".

Esattamente come stanno facendo i
Fwiani Maratoneti da tanti anni.

Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carlà


"Usate il vostro (poco) tempo e il vostro cervello
per imparare ad investire bene con me e con migliaia
di altri investitori intelligenti di FinanzaWorld.
Diventate Maratoneti della Finanza democratica."

Potete farlo con la Nuova edizione di
"Comincia ad investire con Carlà" cliccando
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