di Francesco Carlà

Bitcoin, una Bolla ad Orologeria

del 18/12/2017
di Francesco Carlà
Ho deciso di tornare (così presto) sul tema del Bitcoin perchè la faccenda è diventata di pubblico dominio. Troppa gente rischia di farsi malissimo nei prossimi mesi.

Non succederà sicuramente ai veterani di FinanzaWorld, ma tengo molto ad approfondire il mio punto di vista su questa Bolla ad Orologeria. Ho anche immaginato un semplice Bitcoin Test che troverete più avanti.

Buona lettura.


Negli ultimi sei mesi non posso partecipare ad incontri pubblici (o privati) di nessun tipo senza che, prima o poi, ma di solito prima, arrivi la fatidica domanda:

"Che ne pensi del Bitcoin?".

Per non parlare dei tanti giornalisti che mi chiamano per interviste e dichiarazioni tutte le volte che la più famosa delle CriptoValute segna un nuovo record (o va incontro ad un brusco calo di prezzo).

Cose che succedono, entrambe, sempre più spesso.


-LA MONETA

Intanto una sintesi super semplificata, ma spero utile, di cosa sia il Bitcoin, la prima CriptoValuta: E' una moneta virtuale 'creata' con i computers (Mining)  e scambiata attraverso una catena inalterabile (Blockchain), che è la tecnologia più interessante di tutta questa storia.

E ne sentiremo parlare spesso nei prossimi mesi ed anni.

Dice: "Ma il Bitcoin non può essere falsificato nè stampato in qualsivoglia quantità com'è possibile invece fare con le banconote, i titoli e gli assegni bancari".

Già: ma esaurita una CriptoValuta se ne possono creare tante altre. Infatti ce ne sono già più di 1000 e non accennano a diminuire ...

Sintesi: il Bitcoin nasce come sistema di pagamento innovativo. All'inizio abbastanza efficiente poi via via, per ragioni tecnologiche assortite, sempre più lento e costoso.

Però, come ha dichiarato Buffett: "Un assegno è un modo per trasmettere soldi anche quello, ma non risulta che per questo possa valere chissà cosa ...".

Ma restiamo sul tema Moneta perchè questa doveva essere la sua funzione rivoluzionaria: una moneta non controllata e non controllabile da Governi e Nazioni, non inflazionabile perchè non potranno esisterne più di 21 milioni etc etc).

In alcuni casi anche anonima.

Il Bitcoin viene accettata in pagamento da un certo (per ora piccolo) numero di operatori, che sono, in generale (e con le dovute eccezioni) non esattamente i migliori del pianeta, diciamo così ... -ò-

Altri problemi vengono dalle continue intrusioni di hackers che colpiscono gli Exchange dove i Bitcoin e le CritpoValute si comprano e vendono (e si possono "custodire"). Ma guai capitano anche ad altri operatori come NiceHash a cui hanno rubato, l'8 dicembre scorso, 4700 Bitcoins. Un patrimonio ai prezzi di quel giorno.

Senza poi contare l'enorme consumo di energia che produrre i Bitcoin comporta etc etc.


-LA SPECULAZIONE

Ma il problema numero uno del Bitcoin è un altro: pochissimi la usano come sistema di pagamento. L'enorme maggioranza come sistema di speculazione. Ed è questo che, ovviamente, m'interessa approfondire insieme.

Da quando è stata creata (2009), il Bitcoin ha avuto una crescita di prezzo (nel rapporto con il dollaro) da $4.89 ad un record recente attorno ai 19.000$ (ma con tonfi altrettanto recenti fino a 5500$).

Questo apprezzamento non è arrivato precisamente senza scossoni. La volatilità è molto più alta (anche 10 volte) di quella delle monete tradizionali più conosciute: per esempio tra il 29 novembre del 2013 (record di $1242) e il 18 dicembre dello stesso anno (19 giorni dopo), il Bitcoin ha perso il 54.8%.

E nell'aprile dell'anno dopo toccò un altro minimo a quota 386 dollari.

Non proprio da consigliarsi a vedove ed orfani ...

Ma una certa psicologia umana è geneticamente (e irriducibilmente) attratta dai forti movimenti di prezzo e dalle speranze di grandi guadagni in tempi molto brevi.

Ovviamente ci sono interi settori della finanza barbara perfettamente preparati ad assecondare questo genere di tendenze auto-distruttive.

Infatti hanno inventato le ICOs (Initial coin offerings) una nuova forma di fundraising online. Startups creano monete digitali (tokens) e le scambiano per soldi veri allo scopo di sviluppare 'progetti'.

Più di metà di questi 'progetti' sono in realtà autentici schemi Ponzi, naturalmente.

Inutile dire che anche le ICOs sono diventate molto popolari (ed incontrollabili) e hanno tirato  su, nel solo 2017, la non trascurabile sommetta di  svariati miliardi di dollari, proprio usando questo sistema.


-LA BOLLA

Ma un certo tipo di gonzo-speculatore (sedicente trader -ò-) non sembra per nulla preoccupato, anzi.

La storia pluricentenaria delle bolle non lo riguarda. La risposta classica è:

"Questa volta è diverso". Oppure: "Il Bitcoin è il futuro".

Invece codesta del Bitcoin (delle CriptoValute per dirla meglio) è la CriptoBolla peggiore di tutte le altre, forse messe assieme. Per un sacco di ragioni.

Eccone un paio che a noi Investitori Intelligenti e Finanzieri democratici bastano e avanzano:

1 Non c'è sotto nulla, nemmeno un titolo o una casa sopravvalutata;
2 E' la prima bolla che si propaga viralmente con la rete ...

Dice: "Ma adesso ci investirà pure Goldman Sachs ..."

E' il suo mestiere, poi non investirà nulla, si limiterà a prendere fees e commissioni. Del resto Goldman c'era già (e per nemesi poi c'è rimasto sotto, nel 2008, con la bolla subprimes etc) anche all'epoca delle IPOs delle Mille Bolle blu del Nasdaq come le chiamava il sottoscritto.

I veterani di FinanzaWorld sanno esattamente com'è andata a finire nel 2000 ...

Insiste: "Adesso si potranno trattare i Futures a Chicago e presto al Nasdaq ...". A parte che questo vuol dire 'regolazione', l'esatto opposto degli obiettivi iniziali del Bitcoin, ci sono enormi problemi sulla rilevazione dei prezzi del sottostante perchè gli Exchange hanno,  e continueranno ad avere, questioni tecnologiche di vario genere ...".

Ne vedremo, si fa per dire, delle belle (Bolle).

La regola aurea è sempre la solita: Chi non sa cosa sta facendo si fa male con qualsiasi cosa. Tulipani, banconote, cambiali, penny stocks, obbligazioni junk, net-stocks, diamanti, multilevel marketing, mutui subprimes, Bitcoin, CriptoMonete etc etc etc ...

Investite solo in quello che conoscete e capite.

E' uno dei sacri Principi della Finanza democratica come sapete. Però con le bolle tipo Bitcoin ci si fa moooolto più male. C'è la stessa differenza che passa tra un incidente stradale con prognosi 90 giorni ed uno con prognosi camposanto ... -ò-


-PREZZO & VALORE. SCOMMESSA & INVESTIMENTO.

Ma eccoci al punto chiave. Alla domanda: "Quanto vale un Bitcoin" nessuno può dare una risposta sensata. Perchè è tecnicamente invalutabile visto che non produce valore/cash.

Il valore intrinseco di qualsiasi asset può essere analizzato e valutato SOLO se produce valore/cassa nel tempo. In questo senso, che è  quello che conta in un investimento, il Bitcoin e le Criptovalute in generale NON possono essere valutate.

Quindi hanno ovviamente un prezzo, ma non hanno un valore.

Una constatazione, la mia, che dev'essere piaciuta parecchio sulla rete. Alcuni Fwiani mi hanno segnalato una "traduzione" in inglese che restituisce abbastanza fedelmente il mio pensiero:

"I hear people around asking something like: “Should I invest in Bitcoins, Ethereum, etc.?”

Chances are some clarification needed. Bitcoins cannot be an investment. Period.

Any asset can be analyzed and evaluated only if it produces cash or value over time. Therefore, crypto-currencies at large cannot be evaluated. They obviously have a price, even if they do not possess any value. The difference between prices and values is decisive both to avoid bubbles and not to confuse investments with bets.

Speculation on crypto-currencies is not investing. It’s betting.
And you know… If you ever made a bet, even only once in your lifetime, chances are you realized that any bet requires plenty of losers vs. just a handful of winners.

The odds are clearly tilted against you. There are better things around to do against all odds." (Source: Francesco Carlà/FinanzaWorld)


Ripeto: in se le banconote o gli assegni (e quindi anche i Bitcoin) non hanno alcun valore intrinseco. Sono solo un sistema di pagamento (e/o di trasferimento di denaro) più o meno efficiente, accettato e diffuso. In una certa proporzione questo discorso vale perfino per l'oro (assai meno per l'argento che ha molte applicazioni industriali).

Ve ne accorgete facilmente quando vedete banconote fuori corso ...


-BITCOIN TEST (c) Francesco Carlà/FinanzaWorld

Ho anche messo a punto un semplice "Bitcoin Test" che potete fare ai vostri cari per evitare il contagio:

Quanto può valere un Euro fra un anno?
Quanto può valere un Bitcoin fra un anno?

Risposte:

Un Euro può valere fra un anno, con una certa probabilità: il 2/3% in meno. Per via dell'inflazione. (Potrebbe perfino valere qualche decimale in più se ci fosse deflazione, il che è assai improbabile).

Un Bitcoin può valere fra un anno: ... BOH! Nessuno può valutarlo.
E se nessuno può valutarlo è più che ovvio trattarsi di Scommessa e non di Investimento.

Ogni commento ulteriore mi pare superfluo.

Quindi, l'evoluzione della Bollona Bitcoin sarà la solita: perdita di fiducia per una serie di ragioni di circolazione, tecnologiche etc etc, crollo della domanda, crollo del prezzo ...

Una Bolla ad Orologeria.

Mai confondere Prezzo con Valore e Scommessa con Investimento.
Vi capiterà di leggere: "Un Bitcoin vale X". Oppure: "Sto investendo in Bitcoin". Avrete già la certezza che chi scrive (o parla) non sa quello che racconta.


Insomma: che rispondo quando mi chiedono cosa penso del Bitcoin?

La solita cosa: ci sono un sacco di modi più divertenti per rischiare/buttare via i soldi. Ma c'è un solo modo per diventare Investitore Intelligente: smetterla di credere nelle favole finanziarie. Sono sempre le stesse (anche se suonano tutte le volte differenti).

E di lieto fine manco a parlarne.

Proprio il contrario di quello che sta accadendo, dal 1999, agli Investitori Intelligenti qui a FinanzaWorld.

E i nostri 'segreti' ve li racconto GRATIS qui: francescocarla.it/meeting


Un caro saluto a tutti,

Vs. Francesco Carlà
f.carla@finanzaworld.it

Iniziate subito e senza impegno la vostra Maratona dell'Investimento.
Vi basta cliccare qui per cominciare a correre Gratis:

"In Borsa con Carla'"
"FC Small Caps"
"In Borsa In Italia"
"In Borsa In Europa"
"InvestitoreIntelligente ETF&Global"
"Obbligazioni Italia&Euro"




Segnala questo articolo ad un amico