di Francesco Carlà

Matricole Internet Cercasi

del 2/12/1999
di Francesco Carlà

i sono parecchie cose che ho capito poco in questa prima stagione di Net Stocks all'italiana. A giudicare dal fiume di vostre emails sul tema, devo supporre che anche molti di voi non capiscano bene. Per questo ci servirebbero spiegazioni.
Quelle che seguono sono domande mie, ma anche vostre.

Caro Nuovo Mercato,

Ecco un po' di cose che non abbiamo capito:

1 Come si svolge il sorteggio tra tutti quelli che vogliono una Ipo italiana, una Opv?

2 Come mai alcune banche e sim si ostinano a chiedere lotti minimi anche al Nuovo Mercato? Sono stati aboliti o no?

3 Perché continua questa faccenda delle sospensioni al rialzo e al ribasso? Non credo che tutelino molto gli investitori. Al Nasdaq non c'è nulla di simile.

4 Perché non si istituisce anche in Italia la regola che impedisce agli uffici stampa delle aziende che stanno per quotarsi al Nuovo Mercato, di farsi eccessiva promozione e soprattutto di spacciarsi per Net Stocks quando non lo sono affatto.
Una Net Stock è un'azienda che fa almeno il 51% del suo fatturato su Internet o grazie a Internet.
Secondo questo parametro perfino Tiscali è una quasi-Net Stock.
Figuriamoci le altre. Un mese di silenzio prima e dopo la Ipo farebbe bene a tutti.

5 Il rapporto tra domanda ed offerta delle azioni è apparso a tutti assurdo. Specialmente nel caso Finmatica: alcuni milioni offerte, più di un miliardo richieste. La domanda è: possibile che lo sponsor (la banca underwriter) non si sia accorta che c'era questa sproporzione incredibile? E l'altra domanda è: che senso ha fissare un prezzo di 5 Euro per una società così richiesta: un prezzo più alto avrebbe calmierato il mercato. Giusto per la cronaca: mai una Ipo al Nasdaq ha fatto più del settecento per cento il primo giorno come è successo a Finmatica. Eppure al Nasdaq ci sono state centinaia di Ipo di aabbonatiche Net Stocks.

Un'ultima cosa: ci piacerebbe molto che presto fosse disponibile una minuziosa dose di informazione sulle società quotate.
Al Nuovo Mercato sono previsti gli aggiornamenti trimestrali e questo ci conforta. Ma sarebbe bello che tutto fosse disponibile anche su Internet.
Anzi soprattutto su Internet. Così tutto è davvero pubblico. E trasparente.

Intanto moltissimi mi hanno scritto per sapere se possono partecipare alla Ipo di Freemarket. E' possibile, ma non facile. Purtroppo non si può ancora via Internet: eoffering.come witcapital.com devono riservare le Ipo ai cittadini americani. Ma so che banche italiane e straniere riescono a fare partecipare i propri clienti migliori. Come del resto accade in Italia.

Ps. Intanto il mese della paura continua. Il Nasdaq e soprattutto i Net Stocks hanno oscillato paurosamente anche oggi. Sull'ottovolante
di Y2K. Per un mese non toglietevi la cintura di sicurezza. Vi servirà.






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