10 Scenari per il 2000
di Francesco Carlà
Mille anni fa le paure venivano dalla religione. Dietro la
mezzanotte dell'anno Mille c'era l'Apocalisse di San Giovanni.
Tuoni fulmini, Dio che si vendica degli uomini.
Mille anni dopo il panico viene dalla nuova religione tecnologica.
Anche se in fondo ci limitiamo a non volare, ad evitare gli ascensori,
a farci stampare gli estratti conto delle banche. Tempora e mores.
Se il telepass non funziona sarà colpa del Millennium Bug.
Ho fatto per tempo un mucchio di legna per il mio camino:
me ne starò col notebook sulle gambe a leggere emails in Rete.
Intanto ricordatevi sempre che una correzione è nell'aria.
Prima o poi ci sarà. Può essere un buon momento per fare
affari veri.
Finanza World e il 1999
Per me il 1999 è stato prima di tutto l'anno di Finanza World.
Se fosse una Net Stock (e chissà che non lo diventi) sarebbe
in cima a tutte le classifiche. Up del 1200 per cento in 3 mesi.
Migliaia, migliaia e migliaia di members, centinaia di e.lettere
al giorno. Decine di siti partners di grande livello. Grazie.
Se volete farmi gli auguri di buon anno continuate a spargere
la voce. La Finanza Democratica non si stanca mai di crescere.
E, come Internet e la Net-Economia, è qui per cambiare tutto.
1999: winners e losers
I Net Stocks non sono stati creati uguali. Non cadete nella
tentazione di credere che tutti i puntocom o puntoit siano dei
vincitori. Vediamo insieme i migliori e i peggiori del 1999.
- I migliori
Il 1999 è stata la festa del B2B. Società che vi avevo
suggerito in ottobre come CMRC. BVSN, ARBA e VERT, hanno
fatto cose turche. Io seguo il Nasdaq da cinque anni e
nemmeno ai tempi di Netscape e Yahoo! si erano viste
cose del genere: sono tutti su tra il 400 e il 1000
per cento in due o tre mesi. Compresa Tiscali sulla quale
ho insistito fin dalla pre-Ipo e che è sempre nel mio radar
e potrebbe splittare molto presto.
- I peggiori
Ma ci sono un bel mucchietto di società tecnologiche
ferme al palo. Alcune hanno fatto veri disastri e gli
azionisti non festeggeranno a champagne stanotte.
Vino in cartone per: Iridium, giù del 94.1 per cento,
RSTO, giù del 73 per cento, Sabratek, giù del 99.4 per
cento. Giusto per ricordare agli euforici che esiste
il rovescio di tutte le medaglie.
- Le IPO
Poi il 1999 sarà ricordato come l'anno delle IPO.
In Usa e in Italia. Anzi forse più da noi che da loro.
In America ci sono voluti cinque anni di IPO per
vedere eccessi come quelli di LNUX: 733 per cento
di crescita nel primo giorno di quotazione. In Italia
sono bastati pochi mesi di euforia. Vedi caso Finmatica.
Il 2000 sarà ancora l'anno degli spin off, delle IPO
e del B2B made in Italy. Vigilerò a caccia di spacciatori
di Net Stocks false. Ce ne saranno parecchi, vedrete.
E non solo in Italia. In tutta Europa e nel mondo.
Il settore più pericoloso è quello dell' e.commerce
B2C: negozi virtuali e vendite al pubblico di roba vera.
Non ve ne scordate. La roba vera non si vende su Internet.
A meno che non la vendiate in un modo che non si può fare
sulla Terraferma. Come ebay.com
10 SCENARI PER IL 2000
NET ECONOMY
1 Internet e le Net Stocks non sono una fase di passaggio.
La Net Economy è appena all'inizio. Gli americani hanno
abbandonato la ricerca spaziale, non hanno trovato niente
sulla luna. Per questo si sono creati il mondo nel mondo:
Internet, il simulmondo. Prima lo hanno colonizzato (avete
mai fatto caso che non esiste il punto.us? Tutte le nazioni del
mondo hanno il loro puntoqualcosa. Tranne l'America. Come dire:
voi del resto del mondo siete ospiti. Internet è nostra.
Dopo la colonizzazione sta avvenendo la creazione delle
infrastrutture: le ferrovie telematiche, le autostrade
della Rete. Il B2B sta portando le aziende sul nuovo
territorio. Il Broadband farà spazio per nuovi contenuti
e Premium. Il Wireless aprirà la strada all'Internet in piedi
e la WEB Tv a quella sdraiata.
I SOLDI
2 Il mercato dei capitali sta cambiando per sempre. Il denaro
diventa meno importante delle idee. Aziende che crescono
velocissimamente possono per la prima volta autofinanziarsi.
I profitti di molte Net Companies B2B sono incredibili e
sorpasseranno perfino quelli che hanno fatto la gloria di
Microsoft. Sempre più soldi usciranno per sempre da business
obsoleti, abbandoneranno tecnologie decotte ed entreranno
nella nuova economia del simulmondo. Le aziende nel mio radar
sono quelle del B2B, le società capaci di creare e vendere
nella Rete senza uscirne mai. Companies e individui
che saranno in grado di generare proprietà intellettuali
(è quello che ha fatto Qualcomm con il CDMA).
VELOCITA'
3 La velocità e il time to market diventeranno ancora più
fondamentali. Un individuo, un'azienda e perfino un'intera
società che non avranno capito che il tempo della Rete è
sette volte più veloce di quello della Terraferma, saranno
massacrate. E' il simulmondo che mette i dischi: gli altri
ballano o abbandonano la festa.
CONSOLIDAMENTO
4 Ci sarà però anche un consolidamento. La Rete, come il software,
crea necessariamente i suoi sistemi operativi. Sono fatti di
denaro, massa critica di users, controllo della Rete e delle
tecnologie. I sistemi operativi del simulmondo sono Yahoo!,
Aol, Cisco, Sun, forse Amazon. Nasceranno i sistemi operativi B2B.
I candidati sono CMRC, BVSN, ARBA. Attenzione anche a MSFT.
LA RETE ITALIANA
5 La lotta per il controllo della Rete in Italia è appena
cominciata. Anche se, col tempo, si vedrà che la Rete
italiana non esiste. E' un non senso. In prima fila vedo
Seat con Virgilio e Tiscali. Altri gruppi stanno usando
metodi tradizionali ed obsoleti per mettere il marchio
sul simulmondo. Gli sfuggirà dalle mani. E andranno a
cozzare contro gli americani che staranno globalizzando
la loro lotta. L'unica difesa è sempre l'attacco. Io
invaderei gli Usa. Con modelli di business globali dalla
Rete italiana. Miriadi di caravelle, e-nina, e-pinta,
e-santamaria. Renato Soru e pochi pionieri hanno la stoffa
degli ammiragli. Alessandro Foti, Paolo Ainio, Pietro
Sella. Ma altri si stanno scaldando in panchina. Magari
anche qualcuno di voi.
Mentre Crudele di Finmatica ha un'occasione unica.
Perché ha una grande flotta di software ai suoi ordini.
Vorrei averla io.
L'INTELLIGENZA DELLA RETE
6 La Rete si colonizza con i domini. Ma si rende profittevole
con le aziende e le idee. Uno degli scenari fondamentali
sarà l'intelligentizzazione di Internet. La Rete si nutrirà
di software per reagire come un organismo alle sollecitazioni
degli abitanti. Vedo in prima linea aziende come NETP e BWEB.
NET BIOTECH
7 Il 2000 sarà anche l'anno dell'entrata in Rete delle
biotecnologie. Aziende ibride: metà software e metà
genetica. Obiettivo: globalizzare tecniche e informazioni
per durare di più e vivere meglio. Società come CRA.
UBIQUITA'
8 Internet nasce dall'incrocio inevitabile di due cose:
le tecnologie digitali e la saturazione della Terraferma.
Si sta meglio in automobile o in Rete? Le società che
daranno lavoro e ubiquità su Internet troveranno clienti
dappertutto. No frontiers. Senza semafori e il meteo non
conta. Il mondo reale presto sarà un luogo per le vacanze.
CINA ON LINE
9 I cinesi in Rete saranno cento milioni in un batticiglia.
La Cina on line è un luogo interessante per tutti.
Società come China.com e le altre Net companies asiatiche
diranno la loro già nel 2000.
INTERAGIRE CON LA RETE
10 Ci saranno sempre di più due modi per partecipare alla Net
Economy, per lavorare alla creazione e allo sviluppo del
simulmondo della Rete: immaginare modelli di business
perfetti per Internet o investire nelle Net Stocks giuste.
E poi facciamo un investimento per il pianeta: diamo la Rete a
tutti. Colleghiamo i continenti. Mettiamo in gioco
i terzi i quarti mondi e ogni altro mondo. Abitano tutti qui.
Il 2000 sarà ancora l'anno di Finanza World:
il simulmondo dell'investimento e della finanza personale.
Il luogo dove essere per capire in anticipo la Net Economia.
Infine penso che i primi di gennaio uscirà la mia TOP 10 Duemila.
La lista delle dieci società quotate che mi piacciono di più.
Siamo al count down: buon anno a tutti dal vostro Francesco Carlà
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