di Francesco Carlà

Profitti e perdite 2011

del 4/04/2011
di Francesco Carlà
Una delle (molte?) ragioni del successo
piu' che decennale di Finanza World penso
sia il nostro fittissimo dialogo con i Fwiani.

In questi 12 anni di Fw, abbiamo ricevuto
letteralmente centinaia di migliaia di
messaggi a premium@finanzaworld.it e
a f.carla@finanzaworld.it

Senza contare i post sul mio Blog che trovate qui.

Tutti, posso dirlo, hanno ricevuto una
risposta. I miei collaboratori sanno molto
bene quanto ci tengo (e ci tengono molto
anche loro). Periodicamente ispezioniamo
perfino i filtri antispam per essere certi
che nulla ci sfugga.

E si ci sfugge qualcosa ci spiace moltissimo.

Spesso abbiamo capito dalle vostre lettere
quello che vi piace di piu' e come desiderate
i nostri Premium. Gradiamo molto i complimenti,
sono un premio, ma c'interessano anche le vostre
critiche e i vostri suggerimenti.

C'interessano molto. Per questo la missiva
che state per leggere riguarda un tema assai
importante, a cui ho dedicato un'attenzione
maniacale in questi anni.

Buona lettura e, a seguire la mia risposta.


-Giovanni A.
Leggo frequentemente i suoi numerosi ed accattivanti
inviti a sottoscrivere una delle vostre articolate
offerte di informazione ed educazione finanziaria

Con attenzione rilevo le dichiarazioni scritte di
"guadagni" oggettivamente favolosi, coi tempi che
corrono,  e spesse volte mi sono chiesto perche' non
sono mai (almeno io non le ho rilevate) state denunciate
delle perdite, che capitano a tutti, anche
ai migliori investitori ed operatori d'oltre oceano.

Glielo chiedo perche' questo aspetto mi ha sempre
insospettito e, di fatto, ha anche impedito (finora),
di aderire ad una delle offerte di Finanza World.

Perdoni la franchezza e l'ardire, ma dalle mie parti,
di chiara origine contadina, c'e' un detto (escludendo
a priori qualsiasi intento offensivo) che suona cosi':

"Non c'e' vacca mora che non abbia almeno un pelo nero".

Possibile che Lei, nella Sua lunga carriera, non
abbia mai avuto delle "defaillances"?


-Francesco Carla'
Questa lettera mi e' piaciuta subito
e per almeno tre ottime ragioni:

La prima: il tono e' garbato e si sente che
l'intento e' davvero costruttivo. L'Aspirante
Fwiano desidera delle informazioni precise,
risposte che non vedo l'ora di dare.

La seconda: tutte le volte che scrivo "Affari nostri",
e sono 12 anni che lo faccio, cerco sempre, in
modo ossessivo, di individuare temi e argomenti
che interessino tutti. Questo, per i non abbonati
Premium di Finanza World che invece sanno gia' molto
bene come stanno le cose, e' un tema molto interessante.

La terza: Finanza World e' nata per portare nel
mondo degli investimenti, avanti a tutte le altre,
tre parole d'ordine:

Indipendenza, Semplicita' e Trasparenza.

E veniamo alle domande, anzi alla domanda:
oltre ai profitti di questi 12 anni, i Premium
Premium Semplici, Trasparenti ed Indipendenti
di Fw, hanno anche avuto perdite?

Certo. Le perdite per un Investitore Intelligente
sono fisiologiche e inevitabili. Capitano anche
a Warren Buffett, vedi alla voce Kraft, Bank of
America e soprattutto Conoco Philips tra le piu' recenti.

Ma, e questo e' il punto centrale della faccenda:
di che genere di perdite stiamo parlando?

Di un unico e solo genere: quelle che una
strategia adeguata ed un Metodo semplice
ed efficace possono tollerare: basse, molto
basse e, oltretutto, gia' previste a monte.

Per quasi tutti i Premium di Finanza
World, questo livello di perdite tollerate e'
fissato al -7%.

Un numero piccolo di business e relative azioni,
nonostante l'efficienza del nostro sistema proprietario
di screening e analisi (lo chiamiamo il Frullatore),
per questioni di timing inevitabilmente non si comporta
come vorremmo.

Nulla di male: e' previsto, inevitabile e fisiologico.

Ma potete consultare subito tutte le regole
del mio Metodo per approfondire il tema.

Vi basta cliccare subito qui.

C'e' di piu': nonostante il Metodo suggerisca di
investire gradualmente in un'azione (cosa che
diminuisce le perdite nel caso di stop loss. Esempio:
il 7% di un quarto del capitale equivale a meno del 2%),
noi consideriamo comunque, nel calcolare le nostre
performances, la perdita del -7% circa per intero.

Lo facciamo anche se non dovremmo.

Sintesi: le nostre analisi (Frullatore) scovano
da 12 anni i giusti business di cui vi parliamo
nei nostri Premium.

Le nostre semplici regole proprietarie (Metodo),
controllano i comportamenti sbagliati
e tengono ridotte al minimo le perdite.

Ecco perche' le diamo per scontate e non ce
ne preoccupiamo affatto. Tenendo anche bassa
la volatilita' della nostra Maratona dell'Investimento.

Da qui, nel tempo, ecco le nostre performances
nei vari Premium di Fw, che chiamiamo
la Maratona dell'Investimento:

IBCC   (Wall Street   dal gen 2004):  Noi+132%, Indice+18%;
InvInt (Etf & Global dal gen 2005):  Noi+ 52%,  Indice+10%;
IBII   (Piazza Affari dal gen 2006):  Noi+ 45%, Indice-40%;
Obbligazioni (Obbligazioni Ita & Euro): Noi+31%, Indice+19%

FCS (Wall Street Growth e' in testa nel 2011: Noi+10% Indice+5%
IBIE e' appena partito e va 2 punti meglio dell'Indice.


Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carla'


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annuali (IBCC, IBII, InvInt, Obbligazioni, Watchlist America
e Watchlist Italia) più il libro del Prof. Carlà "La Finanza
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