La moda in Borsa

Tod's, Yoox, Ferragamo, Cucinelli.

Quattro societa' che alla
Borsa di Milano sono andate in decisa
contro tendenza negli ultimi anni,
portando a casa profitti a due, e perfino
a tre, cifre per gli investitori azionari.

I Fwiani Premium ne sanno qualcosa
compresi gli iscritti ad IBII e a
Watchlist Italia.

Basta guardare i loro grafici per
capire com'e' andata finora.

Tod's dal gennaio 2010 ha corso dai circa
50 euro per azione agli attuali 95.
Yoox da meno di 6 a quasi 12.
Ferragamo dai 10,3 euro della quotazione
ai 17 di oggi. E l'ultima arrivata Brunello
Cucinelli dai circa 10 della fine di aprile
2012 a quasi 14 euro.


Sono aziende che hanno in comune almeno
tre caratteristiche fondamentali.

La prima: sono aziende italiane, sane, ben gestite,
fanno profitti e hanno poco o zero debito.

La seconda: sono aziende della moda, fanno
abbigliamento, calzature, accessori, oppure
le distribuiscono in modo nuovo come fa Yoox.

La terza: sono aziende che esportano una
grande percentuale di quello che producono,
(in media oltre il 50%) e sono famosi marchi
italiani globali.

Per fortuna non sono le uniche nel nostro Paese:
quasi 50 miliardi di euro il giro d'affari complessivo.

Visto il successo in Borsa di queste societa',
non stupisce che Piazza Affari ne stia
seguendo molte altre per condurle alla quotazione.

Di solito funziona proprio cosi' sui Mercati,
anche e soprattutto quelli finanziari. Per questo
gli investitori devono stare molto attenti.

E imparare a distinguere il buono dal cattivo.


Secondo una ricerca di Pambianco almeno
50 aziende della moda e del lusso, e 15
dell'arredamento e del design, potrebbero
arrivare al listino nei prossimi mesi.

Qualche nome? Dolce & Gabbana, Armani, Zegna.
E poi Kartell, Poltronesofà, B&b Italia,
Flos, Artemide.

Ma la domanda dell'investitore e' una sola:
se qualcuna di queste societa' arrivera'
davvero in Borsa nel 2013, potranno ripetersi
gli ottimi risultati di Tod's, Yoox, Ferragamo,
Cucinelli, ma anche di Luxottica e Bulgari
poi comprata da un'altra conoscenza dei Fwiani
Premium, questa volta quelli di In Borsa in Europa?

Parecchio dipende dall'attenzione alle valutazioni.

Aziende di questo genere possono spuntare
prezzi molto buoni esaltando la parte intangibile
del proprio business. Anche la cautela su
questo fronte ha dato il successo di Borsa
a quelle quotate negli anni passati.


Poi sara' importante evitare l'affollamento.

Una delle ragioni del successo delle aziende-moda
a Milano e' stato senz'altro l'effetto rarita'.

Metterne in Borsa troppe, e tutte insieme, non
sarebbe una buona idea. Esattamente come mischiare
quelle davvero buone con altre assai piu' deboli.

Il mercato sa distinguere bene: non sono poche
anche le aziende della moda che hanno fatto fiasco
negli ultimi anni a Piazza Affari.

E succedera' di nuovo. Non ai Fwiani pero'.


Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carla'


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