di Francesco Carlà

L'euro e la Borsa

del 4/03/2013
di Francesco Carlà

Una settimana fa, alla vigilia
delle elezioni, vi avevo raccomandato
di non scommettere sull'esito del
voto. Un buon risparmiatore e un
serio investitore non scommette mai.

Lo sanno bene i Fwiani Premium che hanno
seguito dal 1999 con successo le nostre
strategie di medio e lungo termine.

Questa volta anche i trader professionali
se la sono vista brutta. Basta dare un'
occhiata ai grafici dei titoli dell'indice
Ftse Mib nel pomeriggio di lunedi' scorso,
per capire che si e' trattato di un lungo
giro sulle montagne russe.

Ma il grafico piu' interessante di tutti
non e' quello della Borsa, e nemmeno il
famigerato spread che pure si e' mosso.

Il movimento piu' istruttivo e' quello
che riguarda la nostra moneta unica.

L'Italia e' la terza economia della zona
euro, quindi ci si poteva attendere che i
timori legati all'ingovernabilita', sollevati
dai risultati elettorali, potessero mettere
in grave crisi la moneta.

Non e’ andata cosi’. Almeno a giudicare dai
movimenti dell'euro, rispetto al dollaro, nelle
ore e poi nei giorni successivi al voto.

Raggiunto un picco attorno a 1,33 sulla moneta Usa,
e' poi sceso verso quota 1,31. Un movimento
non particolarmente violento rispetto, per
esempio, al vero crollo che ha coinvolto i
titoli bancari protagonisti dell'indice di Borsa,
oppure i titoli di Stato.


Nascono due domande che forse possono
risultare utili per i risparmiatori e gli investitori.

La prima: perche' l'euro risulta cosi'
stabile, e forte, nonostante la crisi politica
italiana? Le ragioni sono molte, ma probabilmente
la principale e' una: i mercati pensano
che la moneta non sia in pericolo. Credono che
sopravviverebbe ad eventuali default dei
Paesi mediterranei.

Germanocentrismo monetario.


La seconda: perche' invece la Borsa italiana
punisce cosi' severamente sopratutto le banche
e le aziende controllate dallo Stato?

Il timore e' evidente: la debolezza economica
e finanziaria dell'Italia, e la contemporanea
forza di altri Paesi, potrebbe indurre in
tentazione e portare a scalate ed acquisizioni.

Potremmo vedere presto altre puntate di
questa crisi sui mercati. Momenti che sono
sempre di panico per chi non ha un Metodo
e una strategia ben precisa.

Momenti tradizionalmente molto positivi per
gente come i Fwiani. Sara' un'altra volta cosi'.


Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carla'






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