di Francesco Carlà

"Ridatemi i miei soldi!"

del 2/09/2013
di Francesco Carlà

La lettera che ho ricevuto da Marco B. racconta
una storia interessante. Lascio la parola a lui
e ne parliamo subito dopo. Buona lettura.


-Marco B.
Ciao Francesco, mi presento "sinteticamente",
sono Marco B. un tuo prossimo abbonato. Ho gia'
provato l'abbonamento nel mese di luglio.

Dico prossimo perche' prima devo riuscire a
sbloccare la situazione con i miei ex gestori.

In due parole e' successo che dopo la chiusura
della filiale di Pescara a cui mi ero rivolto per la
consulenza e gestione, i medesimi sembrano ostacolare
la mia volonta' di cambiare.

In sostanza, da circa un mese, non so chi sta gestendo
il portafoglio (circa 160m Euro). Chiamate e raccomandate
per ora non hanno funzionato. Se continua cosi' dovro'
per forza di cose andare di persona nella sede di Milano.

Ti e' mai capitato sentire di una situazione simile?


-Francesco Carla'
In sostanza Marco B. sta incontrando un certo ostruzionismo,
per usare un eufemismo.

La chiamano, mi pare: 'customer retention'. -ò-

La lettera e' firmata per esteso, ma ho concordato con lui
di non rendere pubblico il cognome.


Marco mi chiede se mi sia mai capitato di sentire di situazioni
analoghe alla sua. La risposta e' si', parecchie volte.
L'ultima proprio venti giorni fa: una vedova ha provato
a chiedere in agenzia che le vendessero i fondi e le
accreditassero il ricavato sul conto.

Dopo due mesi di silenzio e' tornata e le hanno detto,
apertis verbis, che doveva rivolgersi direttamente alla
sede centrale. Loro non potevano fare di piu'.

Di piu' di cosa? mah ...


Succede per due ragioni. La prima e' commerciale: a nessuno
piace perdere un cliente. La seconda e' psicologica: perdere
un cliente fa perdere altri clienti, e cosi' via in spirale.

Che fare? Prima di tutto una cosa che andava fatta prima:
leggere bene sul contratto i tempi e i modi dell'uscita.
In modo da non prendere impegni involontari e antipatici.

Adesso? Insistere con decisione e sottolineando i diritti
previsti negli accordi. Compreso quello di cambiare.

Anzi quello per primo.


Ma vorrei anche approfittare di questa occasione per
chiedervi: avete mai avuto anche voi problemi di ostruzionismo?

Scrivetemi a: f.carla@finanzaworld.it


Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carla'






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