di Francesco Carlà

Il comportamento porno-finanziario degli italiani

dell' 8/12/2014
di Francesco Carlà
Ogni volta che esce uno studio sul
comportamento finanziario degli italiani,
devo rileggere piu' volte i dati perche'
non riesco proprio a credere a quello che
mi tocca leggere.

Un comportamento davvero porno-finanziario
nel senso di assai scandaloso.

Non fa eccezione l'ultimo caso, quello
dell'istituto Gfk Eurisko tra i proprietari
di un conto corrente.

Dopo tutte le mazzate e i guai che hanno
subito, i risparmiatori italiani non sembrano
ancora aver imparato la lezione.

Ma lascio la parola a Massimo V., un Fwiano
Blogger che interpreta completamente il mio
pensiero. Poi riprendo alla fine e commento.

-Massimo V.
Mi ha colpito molto il dato sui "desideri"
degli italiani. Il 45% vuole fare investimenti
che garantiscano la protezione del capitale e
molti vorrebbero il rendimento garantito.

Mentre non sembrano interessati ai
costi (solo 22%) e alla semplicità (15%).

Diciamo che protezione del capitale e
rendimento garantito sono aspetti molto
vicini alla mentalità del nepotismo e
del parassitismo. Sarà dura introdurre
la meritocrazia in Italia.

Questo dato sugli investimenti rappresenta
una forma mentis diffusa in molti
comportamenti nel nostro Paese.

L'altro aspetto, ovvero il non interessarsi
dei costi, mostra l'animo più ingenuo degli italiani,
che si fidano di certe istituzioni considerate
solide "per principio", perché siccome così
era un tempo allora così deve essere anche oggi.

Molti anziani le considerano, ancora, come un
luogo sicuro a cui affidare i propri risparmi
così come in chiesa affidano la propria anima.

La banca viene sempre considerata come un luogo
accogliente e centro di informazione e verità.


-Francesco Carla'
Sintesi: gli italiani non credono piu'
nel mattone. Sono come amanti traditi
e solo il 15% crede ancora che sia un
buon investimento.

Ci hanno messo troppo tempo a capire:
gli sarebbe bastato dare una letturina
a questa veloce missiva del sottoscritto
di fine 2005:

https://www.finanzaworld.it/blog/la-bolla-mattonata-italiana

Ma cosa vogliono adesso questi ex-innamorati?

Niente di particolarmente furbo, si sono
di nuovo presa una cotta. Stavolta per
il "capitale protetto" e per il "rendimento
garantito".

Due pasti gratis che, ovviamente, non
esistono in natura e men che meno nel
mondo dell'investimento.

Ma la cosa piu' assurda che mi e' toccato
leggere e' l'altra: "Non c'interessa capire
cosa ci vendono e non c'importa quanto costano".

Wow. V'immaginate entrare in un qualsiasi
negozio ed esordire con queste intelligenti
dichiarazioni rivolte al gestore?

"Non m'interessa capire cosa mi venderai
e nemmeno quanto costa!"

Secondo me vi conviene leggere le 3 Promesse
del sottoscritto in questa newslettera
del 24 giugno 2013:

https://www.finanzaworld.it/content/read/13479/le-tre-promesse-di-finanzaworld

Troverete anche i risultati dei nostri Premium
Premium a quell'epoca. Nel frattempo sono
diventati questi qui:

IBCC (Wall Street dal gen 2004): Noi+207%, Indice+85%
InvInt (Etf & Global dal gen 2005): Noi+82%, Indice+60%
IBII (Piazza Affari dal gen 2006): Noi+128%, Indice-46%
Obb. (Obbligazioni Ita & Euro dal gen 2007): Noi+53%, Indice+39%
IBIE (Europa dal marzo 2011): Noi+27%, Indice+8%


Un caro saluto a tutti,

Vs. Francesco Carla'
f.carla@finanzaworld.it




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