di Francesco Carlà

Investitori sfortunati (6 anni dopo)

del 9/07/2018
di Francesco Carlà
Come sapete bene, è molto importante rileggere cose scritte diversi anni fa dal sottoscritto, per vedere com'è andata sul serio.

L'idea della Maratona (l'Investimento è una corsa lunga e regolare, con i suoi crampi e problemi che non devono farci mollare mai, non uno sprint da dentro o fuori, una scommessa) dev'essere sempre dimostrata con i fatti e non con le parole.

Quello che state per leggere è un Affari nostri di 6 anni fa, parla di chi crede che la fortuna abbia un ruolo forte nell'investimento, mentre a FinanzaWorld noi pensiamo l'esatto contrario.

Ad un certo punto della newslettera leggerete le performances dei nostri Premium nel 2012 e, subito dopo, quelli aggiornati (6 anni dopo) al 2018. Serve a capire come sono andate sul serio, nei fatti, le cose.

Buona lettura.

Affari nostri: Investitori sfortunati
(del 2/07/2012)

di Francesco Carlà

Sapete qual è la differenza più grande tra le persone che provano ad investire in vari modi e quelle che lo fanno usando l'Informazione Indipendente di Finanza World?
I primi credono nella fortuna i Fwiani no.

Cosa vuol dire "investire in vari modi"?

Per me e per Fw vuol dire una cosa molto semplice: vuol dire pensare all'investimento come ad una serie di scelte più o meno casuali.

Tentativi, spesso incoerenti tra loro, fatti in vari momenti della propria vita e al cui regolare insuccesso si dà una risposta consolatoria:

"Sono stato sfortunato".

I Fwiani invece non credono affatto nella fortuna e hanno 4 Pilastri che li sorreggono:

1 Finanza democratica (Indipendenza totale d'investimento);
2 Maratona (Investire presto e a lungo);
3 Frullatore (Solo le migliori aziende);
4 Metodo (Investire con regole che funzionano).

Nessuno di questi Pilastri, da solo, è sufficiente. Tutti insieme sono Imbattibili.

Lo dimostrano i risultati per i Fwiani che hanno investito per tanti anni usando i 4 Pilastri:

-Maratona Globale di Fw (dati al 22.06.2012)

IBCC (Wall Street dal gen 2004): Noi+144%, Indice+19%
InvInt (Etf & Global dal gen 2005): Noi+30%, Indice+18%
IBII (Piazza Affari dal gen 2006): Noi+44%, Indice-63%
Obb. (Obbligazioni Ita & Euro dal gen 2007): Noi+68%, Indice+44%
FCS (Wall Street Growth dal gen 2010): Noi+10%, Indice+20%
IBIE (Europa dal marzo 2011): Noi-2%, Indice-28%

-Maratona Globale di Fw (dati al 26.06.2018)

IBCC (Wall Street dal gen 2004): Noi+307%, Indice+142%
InvInt (Etf & Global dal gen 2005): Noi+140%, Indice+116%
IBII (Piazza Affari dal gen 2006): Noi+382%, Indice-41%
Obb. (Obbligazioni Ita & Euro dal gen 2007): Noi+39%, Indice+24%
FCS (Wall Street Growth dal gen 2010): Noi+113%, Indice+143%
IBIE (Europa dal marzo 2011): Noi+102%, Indice+12%

Questi numeri dicono una cosa molto semplice: non esistono investitori sfortunati.

Faccio un esempio ancora più specifico, quello dell'investimento nella Borsa Italiana.
Ecco un estratto della mia ultima newsletter Premium dedicata a Piazza Affari (IBII):

"La strategia di Finanza World sugli investimenti azionari in Italia, ha avuto una coerenza evidente fin dal varo di questo Premium: gennaio 2006.

Anche se sei anni e mezzo fa lo scenario poteva apparire molto diverso da quello attuale, per noi di Fw c'erano già, evidenti, tutti i segnali di quello che stiamo vivendo negli ultimi mesi:

1 Evidente sottovalutazione del rischio titoli Stato;
2 Evidente crisi del modello bancario italiano;
3 Evidente Bolla Mattonata in gestazione.

Evidenti a noi e ai Fwiani Premium ovviamente.

Evidenze che, insieme ai nostri famosi 4 Pilastri (Indipendenza, Maratona, Frullatore e Metodo) ci dicevano almeno un paio di cose:

La prima: concentriamoci sui business italiani medi e piccoli, capaci di esportare e in grado di crescere senza troppa volatilità e pagandoci dividendi regolari e in aumento;

La seconda: evitiamo come la peste bubbonica titoli bancari e finanziari, nonchè aziende senza futuro e nell'orbita dello Stato.

Come sia andata in questi sei anni e mezzo preferisco farlo dire ai numeri:

-Dal gennaio 2006: IBII+44% Indice-63%;

-Indice travolto 5 anni su 6, solo nel 2009 una 'sconfitta': Noi+17% Indice+18%;

-Anno record il 2010 Noi+21% Indice-13%;

-Nel 2012 Noi+6% Indice-9%.


(Risultati aggiornati al 2018)

-Dal gennaio 2006: IBII+382% Indice-41%;

-Indice travolto 11 anni su 12, solo nel 2009 una 'sconfitta': Noi+17% Indice+18%;

-Anno record il 2017 Noi+30% Indice+13,6%;

-Nel 2018 Noi+12% Indice-2%.


*Risultato dal 2006 al 2012:

-100.000 euro investiti con IBII nel gennaio 2006 con altri 5000 euro di risparmi annuali medi, oggi sarebbero diventati: 178.909 euro;

-100.000 euro investiti con l'indice nel gennaio 2006 con altri 5000 euro di risparmi annuali medi, oggi sarebbero diventati: 58.918 euro."


*Risultato dal 2006 al 2018:

-100.000 euro investiti con IBII nel gennaio 2006 con altri 5000 euro di risparmi annuali medi, oggi sarebbero diventati: 611.346 euro;

-100.000 euro investiti con l'indice nel gennaio 2006 con altri 5000 euro di risparmi annuali medi, oggi sarebbero diventati: 106.906 euro."

Sono dati che potete controllare anche subito cliccando qui e facendo la prova gratis che vi offro.

Altro che investitori sfortunati!


Un caro saluto a tutti,

Vs. Francesco Carlà
f.carla@finanzaworld.it

Iniziate subito e senza impegno la vostra Maratona dell'Investimento.
Vi basta cliccare qui per cominciare a correre Gratis:

"In Borsa con Carla'"
"FC Small Caps"
"In Borsa In Italia"
"In Borsa In Europa"
"InvestitoreIntelligente ETF&Global"
"Obbligazioni Italia&Euro"




Segnala questo articolo ad un amico