di Francesco Carlà
Gli Sbornia Bonds & la Banca degli Amici
del 24/08/2020
di Francesco Carlà
di Francesco Carlà
C'è una storia che gira da anni in rete, anche sotto il nome di "Il Bar di Helga", e racconta una vicenda divertente che ha al centro gli "Sbornia bonds".
La versione veloce la trovate qui su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=HHVQTwlj-eA
E' un modo tutto italiano per spiegare, molto male, la crisi dei subprimes Usa del 2008.
Ma "Il Bar di Helga c'entra davvero con la (infinita) crisi bancaria italiana ed aiuta a capirla"?
Eh no ...
Allora eccovi la mia versione rivista e corretta ... -ò-
*"Il Bar di Helga" & "La Banca degli Amici"
"Helga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte. Lei sa che tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni. Allora escogita un piano di marketing:
Possono bere subito e pagare in seguito.
Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).
La formula “bevi ora, paga dopo” è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano e il Bar di Helga diventa il più importante della città.
Lei ogni tanto aumenta i prezzi delle bevande e naturalmente non ci sono proteste, visto che nessuno paga. Così il volume delle vendite cresce ancora."
Ma la storiella incontra la realtà:
La banca di Helga (Banca degli Amici), preoccupata dal giro di bevute a cui non corrispondono entrate, ma solo crediti inesigibili, (tutti i clienti sono ubriaconi disoccupati), le chiede il rientro immediato.
Il Bar di Helga chiude in men che non si dica e gli ubriaconi migrano altrove.
Nel frattempo, la Banca degli Amici ha naturalmente clienti migliori. Tutta gente raffinata che beve poco e sa come si sta al mondo.
Sono Costruttivi.
Questi clienti hanno i consulenti giusti (spesso sono dentro al consiglio di amministrazione della banca), frequentano i mega-direttori-galattici e i più importanti politici e burocrati locali.
Tutta gente seria e in vista.
Persone che non gestiscono negozietti, piccole imprese e bar con una clientela malfamata. Ma possiedono grandi aziende edili, industriali, di servizi e commerciali.
Impiegano migliaia di dipendenti. E' la gente che conta in città.
Sono pochi, ma pesano tanto.
La Banca degli Amici ha grande fiducia nei suoi clienti migliori. E apre (sempre) i cordoni della borsa elargendo fidi giganteschi senza garanzie e inutili firme.
Oltre il 70% dei fondi della Banca vanno a questi pochi e amatissimi clienti.
Ma di chi sono questi soldi che finanziano così generosamente i clienti migliori della Banca degli Amici?
Sono di tutti gli altri clienti: pensionati, dipendenti, professionisti, piccoli industriali, commercianti ...
Il 90% dell'economia locale italiana.
E cosa gli danno, in cambio, quelli della Banca degli Amici per i loro soldi in deposito?
Azioni e Obbligazioni "sicurissime" che possono essere vendute solo ... alla Banca degli Amici -ò-
Passa un pò di tempo e arrivano le scadenze.
I clienti migliori della Banca degli Amici non erano affatto più affidabili degli ubriaconi del Bar di Helga.
I soldi che la Banca gli aveva elargito con tanta scioltezza, spariscono chissà dove e senza particolari conseguenze:
Rischio d'impresa -ò-
Così la Banca degli Amici fa una brutta fine e le sue azioni perdono il 100%. Idem per le obbligazioni. Gli amministratori della Banca, interrogati sul tema, non hanno nulla da dichiarare, mentre (precipitosamente) diventano nullatenenti.
Quindi i clienti normali restano al verde e le loro azioni ed obbligazioni della Banca degli Amici sono buone per incartare il pesce.
Morale: che differenza c'è tra gli Sbornia bonds e le Azioni (e Obbligazioni) della Banca degli Amici?
Se fate fatica a trovarne avete ragione voi.
Meno male che gli amici di FinanzaWorld questa storia la conoscevano già dal 1999 ... -ò-
Ps. Banche degli Amici (in vario) modo sono poi state accollate a tutti gli italiani. Con simpatiche nazionalizzazioni. Al peggio non c'è mai limite.
E' tutto. Anzi no. Per evitare le prossime trappole finanziarie (e bancarie) vorrei suggerirvi:
FC Consiglia: francescocarla.it/fcconsiglia
Nonchè il mio (nuovo) Podcast settimanale:
https://www.spreaker.com/show/finanzaworld-fc-consiglia
Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carlà
f.carla@finanzaworld.it
Manca poco alla partenza annuale del nuovo Platinum. L'unico modo per avere un portafoglio completo (Azioni Usa, Italia, Europa, Etf, Obbligazioni e Liquidità) con i pesi percentuali precisi, secondo il Metodo e i Consigli di Francesco Carlà!
https://www.finanzaworld.it/content/subscribe/12493/fw-platinum
Scrivi subito a platinum@finanzaworld.it per avere tutte le informazioni su come aderire a condizioni speciali.
La versione veloce la trovate qui su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=HHVQTwlj-eA
E' un modo tutto italiano per spiegare, molto male, la crisi dei subprimes Usa del 2008.
Ma "Il Bar di Helga c'entra davvero con la (infinita) crisi bancaria italiana ed aiuta a capirla"?
Eh no ...
Allora eccovi la mia versione rivista e corretta ... -ò-
*"Il Bar di Helga" & "La Banca degli Amici"
"Helga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte. Lei sa che tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni. Allora escogita un piano di marketing:
Possono bere subito e pagare in seguito.
Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).
La formula “bevi ora, paga dopo” è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano e il Bar di Helga diventa il più importante della città.
Lei ogni tanto aumenta i prezzi delle bevande e naturalmente non ci sono proteste, visto che nessuno paga. Così il volume delle vendite cresce ancora."
Ma la storiella incontra la realtà:
La banca di Helga (Banca degli Amici), preoccupata dal giro di bevute a cui non corrispondono entrate, ma solo crediti inesigibili, (tutti i clienti sono ubriaconi disoccupati), le chiede il rientro immediato.
Il Bar di Helga chiude in men che non si dica e gli ubriaconi migrano altrove.
Nel frattempo, la Banca degli Amici ha naturalmente clienti migliori. Tutta gente raffinata che beve poco e sa come si sta al mondo.
Sono Costruttivi.
Questi clienti hanno i consulenti giusti (spesso sono dentro al consiglio di amministrazione della banca), frequentano i mega-direttori-galattici e i più importanti politici e burocrati locali.
Tutta gente seria e in vista.
Persone che non gestiscono negozietti, piccole imprese e bar con una clientela malfamata. Ma possiedono grandi aziende edili, industriali, di servizi e commerciali.
Impiegano migliaia di dipendenti. E' la gente che conta in città.
Sono pochi, ma pesano tanto.
La Banca degli Amici ha grande fiducia nei suoi clienti migliori. E apre (sempre) i cordoni della borsa elargendo fidi giganteschi senza garanzie e inutili firme.
Oltre il 70% dei fondi della Banca vanno a questi pochi e amatissimi clienti.
Ma di chi sono questi soldi che finanziano così generosamente i clienti migliori della Banca degli Amici?
Sono di tutti gli altri clienti: pensionati, dipendenti, professionisti, piccoli industriali, commercianti ...
Il 90% dell'economia locale italiana.
E cosa gli danno, in cambio, quelli della Banca degli Amici per i loro soldi in deposito?
Azioni e Obbligazioni "sicurissime" che possono essere vendute solo ... alla Banca degli Amici -ò-
Passa un pò di tempo e arrivano le scadenze.
I clienti migliori della Banca degli Amici non erano affatto più affidabili degli ubriaconi del Bar di Helga.
I soldi che la Banca gli aveva elargito con tanta scioltezza, spariscono chissà dove e senza particolari conseguenze:
Rischio d'impresa -ò-
Così la Banca degli Amici fa una brutta fine e le sue azioni perdono il 100%. Idem per le obbligazioni. Gli amministratori della Banca, interrogati sul tema, non hanno nulla da dichiarare, mentre (precipitosamente) diventano nullatenenti.
Quindi i clienti normali restano al verde e le loro azioni ed obbligazioni della Banca degli Amici sono buone per incartare il pesce.
Morale: che differenza c'è tra gli Sbornia bonds e le Azioni (e Obbligazioni) della Banca degli Amici?
Se fate fatica a trovarne avete ragione voi.
Meno male che gli amici di FinanzaWorld questa storia la conoscevano già dal 1999 ... -ò-
Ps. Banche degli Amici (in vario) modo sono poi state accollate a tutti gli italiani. Con simpatiche nazionalizzazioni. Al peggio non c'è mai limite.
E' tutto. Anzi no. Per evitare le prossime trappole finanziarie (e bancarie) vorrei suggerirvi:
FC Consiglia: francescocarla.it/fcconsiglia
Nonchè il mio (nuovo) Podcast settimanale:
https://www.spreaker.com/show/finanzaworld-fc-consiglia
Un caro saluto a tutti,
Vs. Francesco Carlà
f.carla@finanzaworld.it
Manca poco alla partenza annuale del nuovo Platinum. L'unico modo per avere un portafoglio completo (Azioni Usa, Italia, Europa, Etf, Obbligazioni e Liquidità) con i pesi percentuali precisi, secondo il Metodo e i Consigli di Francesco Carlà!
https://www.finanzaworld.it/content/subscribe/12493/fw-platinum
Scrivi subito a platinum@finanzaworld.it per avere tutte le informazioni su come aderire a condizioni speciali.
Segnala questo articolo ad un amico