Manager online

MP3.com(Nasdaq-MPPP), il famoso sito quasi-ufficiale dello standard della net-musica (inventato da un italiano), ha annunciato ieri il suo nuovo on line: si chiama New Music Army, l'esercito della nuova musica. MP3.com ha guadagnato più o meno il 10% in borsa, e la cosa sembra finita lì.

Mica vero. E se ci andate capite perché.

Il sito sembra un videogioco: permette ai soci di promuovere la musica di nuovi artisti (Amazon.com e Fatbrain.com lo fanno con gli scrittori e i registi), là in mezzo ci sarà un nuovo Bob Dylan e magari anche un Pavarotti. Mozart avrebbe avuto un sacco di seguaci su MP3.com

Ma la cosa davvero nuova e intelligente di questo sito è un'altra: business on line. Il vi permette di diventare online music managers: mettete in piedi la vostra scuderia (scegliendo i musicisti più promettenti tra quelli che si propongono con i loro files MP3) e siete già in affari.

Ecco dov'è il futuro: trasformare videogiochi in realtà. Questo è il compito della Rete. Gettare un ponte tra la realtà reale del mondo del business, e quella virtuale dei videogames.

Che c'entrano i videogiochi? C'entrano!

Quante volte avete giocato ad essere un Fantaqualcosa? (a proposito, la mia Simulmondo ha messo in piedi con la IG spa FantaImprenditore, se ne avete voglia guardatevelo a www.igol.it)
E lo sapete che il Fantacalcio ha ormai milioni di praticanti?

Solo che la gente è un po' stufa (son stanco son stufo) di giocare nel tempo libero. Adesso vuol giocare anche quando lavora. Anzi giocare-lavorando. Pagati per giocare.

Su MP3.com questo succede già. E il sito guadagna. E le case dei dischi tremano. E non solo perché la Rete è piena di canzoni delle Spice Girls in versione MP3. Ma anche perché perdono il controllo di chi è musicista e chi no. Adesso possono esserlo tutti. Gli abbonati decidono. E pagano.

Ps.
Intanto ieri è stata un'altra giornata d'ORO per il mio Fw B2B Index.
Un guadagno di più del 6% in media non si vede tutti i giorni. Il Nasdaq è cresciuto di un punto e mezzo, giusto per fare un paragone.
Commerce One (nasdaq-cmrc) è ormai al 100% di crescita, ma ci sono molti titoli sopra il 50%. A conferma che questo è un settore hot della Rete.