di Francesco Carlà

Internet dove vai?

del 15/11/1999
di Francesco Carlà

La mia newsletter sulle Ipo sembra aver chiarito alcuni dubbi. Altri ne chiariranno le vostre lettere che sono arrivate sul tema. Le leggerete domani nel tradizionale appuntamento del martedì dedicato al dialogo con i lettori.

Intanto ecco qualche altro numero sulle Ipo recenti:

Cobalt Networks(COBT) - +482.39 percento
Akamai Technologies(AKAM) - +458.53 percento
Sycamore Networks(SCMR) - +386.18 percento
Expedia(EXPD) - +281.70 percento

Non male vero?

Oggi è anche il giorno di passare dalle parole ai fatti e chiudere i miei fortunatissimi indici Fw eTailers Index (+20% in un mese e mezzo, top ptvl +90%), Fw B2B Index (+24% in un mese circa, top cmrc +135%), Fw Broadband Index (+18% in meno di un mese, top hear +70%). Resta aperto il Fw NeTwenty Index, che sta dimostrando ogni giorno la sua stabilità: +16% in molto meno di un mese, top winner egrp +55%.

A proposito di E.trade (nasdaq-egrp), sono molto contento di aver anticipato di recente la resurrezione del comparto brokers on line (vedi FW dell'8.11.99: Brokers on line a Wall st.). I miei tre preferiti: egrp, amtd e ndb, sono su quasi del 60% in pochissimi giorni. L'idea è che se aumentano le azioni trattate al Nasdaq, ai massimi di continuo da molti giorni, i brokers on line di punta non possono che beneficiarne. Il 38% delle azioni degli individui le trattano loro.

Domani si riuniscono Greenspan e soci. Il mercato ha già scontato da un mucchio di tempo un altro 0.25% di rialzo dei tassi, ma non si sa se ci sarà. I dati sulla produttività sono eccezionali in America, e quindi anche il capo della Fed si sta accorgendo della natura disinflazionistica delle tecnologie digitali. Il mondo sta cambiando per sempre. In meglio.

Del Millennium Bug ho già detto fino alla noia (vostra e mia) e riassumo per i nuovi arrivati (moltissimi ogni giorno): tecnicamente sarà un non-evento con ogni probabilità. Psicologicamente potrebbe avere i suoi effetti, naturalmente a breve termine. In più a gennaio ci sarà comunque una sosta di questa corsa generale dei net e tech stocks, perché il 31.12.99 si chiudono un quarto e un anno cruciali. Il grano verrà separato dall'oglio e chi non vale cadrà. Fatale.

Intanto vediamo dove va Internet.

Come vi ho detto davvero molte volte in tempi non sospetti, il focus della crescita e dello sviluppo della Rete si è spostato dal Consumatore al Business. Una ricerca chiave (Forrester Research) ci ha detto che il B2B batterà il B2C per 10 a 1. La partita finisce il 2003, primo tempo questo e il prossimo Natale.

La partita dell'e.commerce al dettaglio è già ai supplementari: in vantaggio schiacciante Amazon, Aol, Yahoo! e calibri del genere. Sostituzioni previste: quando entreranno in campo i duri della terraferma, il mondo-mondo: Wal Mart e tutti gli altri big del supermercato, quelli che fatturano mezzimilioni di miliardi ed intercettano gli stipendi della gente.

Per i prossimi mesi, quindi, la strategia è semplice: scovare i leaders del B2B e del Broadband (Internet che diventa più veloce) e tenerseli stretti. Americani e Italiani.

Proprio quello che ho intenzione di fare. Per me e per voi.






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