di Francesco Carlà

Ecco i lettori! (Finmatica, Nasdaq, Nuovo Mercato etc.)

del 30/11/1999
di Francesco Carlà

Egregio dottor Carlà,
Da qualche giorno ricevo la sua newsletter sulle azioni collegate ad Internet. Pur non essendo un esperto posso notare la Sua assoluta padronanza dell'argomento oltre che l'evidente esperienza con cui tratta l'argomento. Mi fa quindi piacere poter ricevere analisi da persona professionale e capace. Sono entrato nel mondo di Internet da poco tempo ma sono subito rimasto colpito dall'evoluzione più che positiva dei titoli e degli investimenti legati a questo mondo. Mi piacerebbe poter tentare un piccolo investimento per provare a cavalcare l'onda e, magari, a realizzare qualche piccolo guadagno. Sarei quindi molto interessato qualora Lei volesse trattare una piccola rubrica per consigliare, a noi che La seguiamo, il nome di qualche titolo su cui puntare. In caso negativo non importa, continuerò a seguirLa con interesse. Grato per la Sua attenzione a questa mia, voglia gradire l'espressione dei miei più distinti saluti. (Emilio Riolo)

Carlà Seguendo Finanza World capita spesso di leggere con largo anticipo di società e di tendenze che poi funzionano sul mercato. In due mesi di vita avete letto qui di società come Net Perceptions (netp), Commerce One (cmrc), Back Web (bweb), Preview Travel (ptvl), Broadvision (bvsn) e moltissime altre. Aziende che hanno poi messo a segno performances del cento e più per cento. Il mio metodo è molto semplice: incrociare tecnologia e finanza, scoprire le aziende e i settori, conoscere i leaders, in anticipo. E parlarne a voi per primi.

caro Carlà, penso che molti abbiano seguito il suo consiglio, o meglio la sua personale opinione, cioè di vendere ora (netstocks) e aspettare gennaio per rimettersi in pista, opinione ora suffragata anche da molti analisti americani vedi cnn financial net, Lei prevede di fornire prima di gennaio, degli indici aggiornati: b2b, broadband; una sintesi delle varie lettere riguardanti questi due indici, in poche parole un vero regalo di Natale. (Emanuele Ginepro)

Carlà La mia analisi della situazione è che il mercato stia correndo il più possibile ora, per fermarsi poi con una correzione a dicembre. Questo per via del Millennium Bug e per molte altre ragioni che potete leggere nelle precedenti newsletters di Finanza World su Panorama on line o su Finanzaonline.com In gennaio avrete i miei nuovi indici e forse anche una Top 10 dei miei preferiti per il l'anno 2000.

Salve Dott. Carlà, sono un recente iscritto alla sua newsletter e seguo con interesse i suoi commenti. Sicuramente ne avrà già parlato in altre occasioni ma, visto che ha parlato di un possibile split di Vignette (Vign), gradirei avere un suo giudizio sull' acquisto e in che range di valutazione. Io credo che sia un'ottima società e so che è leader nel suo settore. Complimenti e grazie in anticipo per la risposta che vorrà fornirmi. Cordialità. (Vittorio Ranucci)

Carlà Vignette è una bellissima società che ho nel mio radar da mesi. In questo momento vale circa diecimila miliardi e ne fatturerà (mia stima) circa 150 a fine 1999. Quindi è valutata settanta volte il fatturato. Non è poco. Però, superato, il periodo pericoloso di questa fine '99, due considerazioni potrebbero farne ancora un winner: 1 il rate di crescita del giro d'affari (500% anno su anno); 2 un eventuale split (divisione del valore delle azioni circolanti ed aumento del numero delle medesime).

Sono un neo lettore delle sue newsletters...e Le faccio i miei complimenti. Volevo sapere cosa ne pensava di Team Communications, la nuova ipo del Neuer Markt, in un ottica di breve periodo. (Grazie Skedio)

Carlà Valutare a breve una Ipo tecnologica è abbastanza facile anche se non troppo significativo. Ad una veloce partenza si affianca un successivo aggiustamento a valori non troppo lontani da quelli di collocamento. Vedi Finmatica A meno che la società non abbia potenzialità davvero concrete. Alla lunga i mercati sono efficienti sui prezzi.

Gentile Carlà,complimenti per la completezza e chiarezza delle informazioni della Sua newsletter. Avrei un quesito da porle: le due società ,quotate sul Nasdaq, Onsale e Egghead si sono fuse e,pertanto la ONSL ha cambiato denominazione.Quale nuova sigla identifica il titolo Onsale e cosa ha comportato tale fusione per i possessori di titoli Onsale? La ringrazio anticipatamente per il chiarimento. (Gianfranco Lo Martire)

Carlà Il 22 novembre le due società si sono fuse per formare uno dei più forti attori dell'e.commerce nel settore informatico consumer, cioè destinato agli individui. La nuova società ha annunciato che spera di essere in utile all'inizio del 2002. Mentre gli azionisti aspettano (forse) con fiducia quella data lontana, nel frattempo la nuova società sarà trattata per dieci giorni borsistici sotto il simbolo eggsd, poi sarà eggs. Ogni azionista di Egghead (eggs) riceverà 0.565 azioni di Onsale per ogni azione di eggs posseduta.

Innanzitutto mi complimento con Lei per la newsletter. Vorrei chiederle cosa ne pensa della Danieli risparmio, potra' tornare ai livelli di 1 anno e mezzo fa? (circa 12000) Grazie (Pierluigi Vigano)

Un Tuo pensiero su premafin. Grazie anticipatamente Fausto Bombardieri (e Mauro Sacchelli su Ferrovie Nord)

Carlà Non ne ho purtroppo. Troppo poco tecnologici per il mio radar... smile...non vogliatemene. Stesso discorso per le Danieli risparmio.

Luigi Ferro parlava a proposito della collocazione al Nuovo Mercato di Centro HL. La comunicazione e' gia' stata fatta dalla societa' che intende quotarsi entro il 2000. (Saverio Pieri)

Carlà Mercato difficile quello. Destinato a consolidarsi presto. Anche sulla spinta di Internet. Ma certo Centro HL è un attore di primo piano. Ne riparlerò quando sarà annunciata la quotazione.

Io di solito compero quasi solo titoli al Nasdaq tramite FINECO. In questo momento in portafoglio ho MP3 (MPPP), Cybergold (CGLD) e Webvan (WBVN). Mi può dare un suo parere su questi titoli? Grazie. (Marco Marana Salve)

Carlà Il Nasdaq in questo momento è moooolto più sicuro e rilassante dei Nuovi Mercati europei. Quello italiano poi è forse il più pericoloso per la sua volatilità e difficoltà di comunicazione. Mi spiego meglio: i due problemi più grossi del Nuovo Mercato Italiano sono: 1 Poche società quotate e una FAME di nuovo degli investitori italiani sproporzionata rispetto all'offerta. 2 Una cattiva comunicazione sta spacciando molte di queste società per Società Internet cosa che queste aziende non sono. Il fatto che non siano Net Stocks è facilmente verificabile: non fanno almeno il 51% del proprio fatturato su Internet e con Internet. E questo gli darà grossi problemi: non potranno tanto facilmente soddisfare la sete di crescita che la valutazione degli investitori richiede per continuare a scommettere sul futuro di queste società. MP3 è leader in un settore difficile come quello della musica. Musica e software sono difficili da vendere nel digitale. Hanno un target di giovanissimi con pochi soldi e tecnologie molto piratabili. Forse potrà giovarsi del broadband, della Rete veloce prossima ventura. Ma non a breve. Però sono leader. E questo conta. Webvan (ne ho parlato spesso) ha un grande livello di management, ma una scommessa difficilissima davanti: dimostrare che è possibile fare la spesa via Internet. Margini bassi e investimenti enormi. Cybergold si occupa di promozioni e premi sulla Rete, Mi piace il settore, virtualissimo, ma poca barriera all'ingresso per ora. Moooolto volatile.

Egr.Prof. Carlà, Gentilmente potrebbe spiegarmi o indicarmi dove trovare informazioni sulla tassazione per un investitore Italiano dei titoli esteri. Più precisamente vorrei sapere a che aliquote di tassazione dovrei sottostare nel caso decidessi di investire sul Nasdaq. Ringraziandola anticipatamente colgo l'occasione per inviarle i miei migliori saluti. (Federico Recalcati e moltissimi altri lettori)

Carlà La tassazione è la solita sul capital gain: 12.5% Consulti però il suo fiscalista per un dettaglio sulla sua posizione.

Cosa compreresti con i miei sudatissimi 15 Milioni di lire sul Mercato azionario italiano durante la prossima settimana?? (Francesco Luciani)

Carlà Se calano ancora Tiscali. Se calano a 5 Euro anche Finmatica.

Da qualche giorno ricevo la Sua newsletter e La ringrazio vivamente. La lettura è molto piacevole e le considerazioni che propone aggiornano e fanno riflettere. Grazie. (Alessandro Faenzi)

Carlà Grazie a lei. Pubblico questa lettera per sottolineare che la mia newsletter non serve solo a scoprire società in crescita. Ma anche ad indagare scenari e immaginare possibilità. Nuove.

A proposito di splits sarei estremamente interessato (e Le sarei grato ) se potesse spendere qualche parola per valutare la Procter & Gamble, società in cui gli Split avvengono con molta regolarità. Come vedrà dal mio E-Mail io lavoro con questa società. La ringrazio per la sua attenzione e Le porgo i miei più sinceri complimenti per la sua NewsLetter. (Paolo Eleuteri)

Carlà Valutare una società delle dimensioni e della complessità di P&G è impresa da far tremare le vene ai polsi. Comunque è ovviamente una società molto stabile e negli ultimi anni non ha splittato mai. Il suo rapporto con le tecnologie la tiene fuori dal mio radar.

In merito alla notizia del portale Agnelli&Romiti (ma quando arriva?) e al fatto che azioni come Benetton e Stefanel hanno guadagnato dopo la notizia dell'apertura di e-shop, non ritiene l'azione HdP una prossima azione legata a Internet in qualche maniera (RCS per editoria e tante belle firme per la moda) ? Se il valore del sito lo si misura dall'audience, qual e' il valore di Gazzetta.it? (Renato Bertuol)

Carlà Per capire bene quanto migliora il valore dei grandi gruppi italiani con le loro iniziative Internet devo prima capire quali esse siano in concreto. Il 2000 aiuterà a capire meglio. Gazzetta.it vale molto nel caso di un suo improbabile (almeno a breve) spin off (cioè quotazione separata). Considerando la condizione di monopolio che ha il calcio dalle nostre parti e considerando il traffico di Gazzetta.it che ne fa uno dei siti più visitati di tutta la Rete italiana (ammesso che esista la Rete italiana), direi che Gazzetta.it potrebbe valere da 300 a 500 miliardi in lire del 2001. Dipende da come saprà trasformare i suoi users in clienti.

Salve Francesco, è veramente interessante leggere i tuoi articoli,rappresenti per una moltitudine di risparmiatori-investitori una fonte inesauribile di spunti e un forte sostegno morale per chi(come me) è investito al 100% in azionario quasi totalmente tecnologico. con pesi uguali ho investito su: T,CPQ,PVSW,MIHL,SNRA,EXPE,QQQ, NXCD,PDYN,ORCT e volevo domandarti (se è possibile),pur non trattandosi di sole NET-STOCKS,un consiglio per eventuali alleggerimenti trattandosi di titoli dove sono in guadagno. un cordialissimo ciao. (Matteo)

Carlà Del tuo gruppo, come sai, una delle mie preferite è orct (orckit). Attenzione al Millennium Bug. Come vi ho detto moltissime volte Colpirà entro dicembre.

Le sarei molto grata se mi potesse esprimere un suo parere: per chi come me (ahi me!) si è trovato travolto nel dannoso vortice di rialzo di venerdì, comprandosi FINMATICA a 40 E. , considerato un termine da qui a 1 mese, c'è possibilità di rientro della perdita, tenendole in portafoglio? o sarà meglio mandare giù un boccone e uscirne immediatamente? (AnnaMaria Rosso)

Carlà Una situazione tipica la tua. E un consiglio mio su questa situazione: MAI COMPRARE AL MEGLIO in casi come questi, cioè di società esposte a fortissima volatilità. Cosa fare adesso? Devi al più presto fissare un tuo limite di perdita e vendere se il titolo raggiunge quel prezzo. Per quanto riguarda il futuro di Finmatica ti rimando anche alla mia newsletter di venerdì scorso. I siti che hanno i miei arretrati li trovi elencati sotto






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