di Francesco Carlà

A grandissima richiesta: le vostre domande, le mie risposte (parte terza ed ultima)

del 22/12/1999
di Francesco Carlà

Prime delle vostre domande un po' di istruzioni per
un Natale di borsa senza il vostro sangue.

Le cose si possono guardare da molti punti di vista.
Se comprate i giornali, oggi vi raccontano che le
borse scoppiano di salute, gli indici vanno solo
su, non c'è più la forza di gravità. Sparita. Uccisa
da Internet.

Non dategli retta. Fatevi un punto di vista vostro.

Tenete sempre d'occhio queste semplici regolette:

1 I veri professionisti comprano quando gli altri vendono
e vendono quando gli altri comprano;
2 Difficile fare buoni affari quando l'euforia impazza,
molto più facile farsi male. Almeno togliete un po' di
soldi dal tavolo: sono i vostri profitti;
3 I fondamentali delle società contano sempre: tenete
solo le migliori, quelle che valgono davvero anche
quando l'euforia finisce.

E adesso le vostre domande e le mie risposte.


CARO Dr. CARLA' COSA PENSA DI? Le società estere più richieste
Società Estere:
1 Microsoft (nasdaq-msft , tra parentesi simbolo e listino)
Gates è di nuovo in sella. E' sul podio dappertutto anche
se non riesce ancora a comandare su Internet. Anche perché
non è facile comandare la Rete.
2 Litronic (nasdaq-ltnx): software per la sicurezza su Internet.
Molto interessante. Concorrenti che non fatturano troppo di
più hanno capitalizzazioni di mercato venti o trenta volte
maggiori. Nel mio radar le società per la sicurezza dell'
ecommerce hanno un posto di riguardo. Specie le leaders.
3 Sony Playstation 2 (nyse-sne)
Mi chiedete se l'uscita della Playstation 2 farà bene al
titolo Sony. Certo, anche se: 1 E' presto visto che per Wall
Street conta l'uscita della PS 2 sul mercato americano; 2
Sony è un gigante e la PS non è così importante per le sorti
della star dell'elettronica mondiale.
4 Red hat (nasdaq-rhat)
La religione Linuxiana potrebbe avere santi e martiri. Red Hat
è candidata ad una di queste due sorti. Non è ancora possibile
dire quale. Certo che oggi vale una fortuna. Forse troppo.
5 3 Com e Spin off Palm (nasdaq-coms)
Coms, il simbolo al Nasdaq di 3Com la casa del Palm Pilot, sta
per lanciare in borsa il suo giocattolo più famoso: appunto il
piccolo computer palmare che in America è già quasi un de facto
standard del wireless. Sarà una Ipo abbastanza rovente anche se
dipende dalle condizioni del mercato. In Europa continuo a credere
di più nell'Internet in piedi via cellulare. Specie con l'UMTS.
6 Priceline (nasdaq-pcln)
Una grande idea quella del name your price. Il geniale presidente
di Priceline.com ha rovesciato il senso del commercio: stavolta
non è come sempre il venditore che decide il prezzo, ma il
compratore. Vale su biglietti aerei, hotel e adesso anche sul
cibo. Al Nasdaq l'idea è piaciuta molto anche se adesso il titolo
è un po' fermo per due motivi: 1 l'entusiasmo popolare sul B2C
è in calo verticale; 2 un motivo tecnico: priceline ha troppi
warrant in giro. E il mercato non li ama.
7 Akamai (nasdaq-akam)
Una bella azienda assai sopravvalutata. Dodicimila volte il fatturato
è un po' troppo perfino per una Net Stock.
8 MP3 (nasdaq-mppp)
Mercato difficile, pubblico con pochi soldi e portato alla pirateria.
Troppa offerta di mp3 a zero lire in giro. Devono trovare un business
model che stia dritto.
9 Egreetings (nasdaq-egrt)
Difficile cavare soldi dai biglietti di auguri. Per di più virtuali.
C'è riuscito il leader del settore, bluemountain.com che ha venduto
baracca e burattini a Excite@home per una cifra a moltissimi zeri.
10 AMD (nasdaq-amd)
Dopo molti anni di problemi sta finalmente rivedendo la luce.
11 Etoys (nasdaq-etys)
Coinvolto nei problemi di immagine dei B2C, il leader dei giocattoli
sulla Rete va oltretutto incontro ad una stagione assai ricca di
problemi. Il bello è alle spalle, sotto gli alberi di Natale.
12 Net Zero (nasdaq-nzro)
Non mi fa impazzire. Il modello Freeinternet di cui Net Zero è il
leader
in America, non funziona in Usa bene come da noi. Il motivo è
semplice: lì freeinternet significa proprio Internet Gratis,
perché non si paga il telefono. Da noi significa che il provider
è gratis e il telefono si paga. Salato. In più in Usa America on
line ha già una massa di 20 milioni di clienti felici e pochi di loro
sono disposti a vedersi sommergere da emails e pubblicità.
13 Peregrine Software (nasdaq-pvsw)
Mi piace abbastanza. Un buon prodotto software B2B e discreti utili
su una ottima crescita.
14 Adobe (nasdaq-adbe)
Una delle poche aziende storiche del software ad aver resistito
alla forza di Microsoft. Grazie al leggendario Photoshop e a molte
royalties dal suo software grafico. Sta prendendo piede anche su
Internet. Una bella azienda.
15 Freemarkets (nasdaq-fmkt)
Come sapete FMKT è una delle mie preferite. Ve ne ho parlato quando
costava 15 dollari e adesso è a quota 300. Potrebbe valere anche
di più se riesce a fare standard. Lo vedremo.
16 Beyond (nasdaq-bynd)
Soffre apertamente di due problemi: 1 il software ha margini bassi e
alto tasso di pirateria; 2 Non sono più di moda i B2C.
17 Ashford (nasdaq-asfd)
Stesso discorso di Etys e degli altri B2C: stanno finendo la loro
stagione. In tutti i sensi. Resteranno solo i leaders come Amazon
e quelli di super nicchia. Se Amazon gli lascerà almeno quelle.
E io ne dubito.
18 Cyberian Outpost (nasdaq-cool)
Margini bassi, perdite giganti, concorrenza terribile.
19 Inktomi (nasdaq-inkt)
L'inventore del B2B, la prima azienda ad aver capito che il vero
business dei primi anni della Rete era vendere soluzioni ai
costruttori della Rete. I clienti migliori. I veri soldi
della corsa all'oro furono fatti non dai minatori, ma dai gestori
dei saloon.
20 Terra (nasdaq-trra)
Un probabile leader della Rete di lingua spagnola.
21 World on line
Isp pan-europeo. Anche da noi si sta facendo aggressivo.
22 Cyss, Hpol, Ednt, Cntr, Asds, Usvo, Mw Medical, Cytp
Harris Interactive Inc. (NasdaqNM:HPOL): bella crescita
e bel settore: quello delle ricerche e monitoraggio sulla Rete.
Entertainment Digital Nt. (OTC BB:EDNT.OB), USA Video
Interactive (OTC BB:USVO.OB), CYBERTEL COMMS (OTC BB:CYTP.OB)
sono tre microcaps (cioè tre società molto piccole) quotate
all'OTC BB (Over the Counter BBS, una borsa minore americana).
State attentissimi a questo genere di società perché sono mooolto
pericolose e volatili. Possono perdere anche il 90 per cento
del valore in pochi giorni. A volte in ore.
ASD Systems, Incorporated (NasdaqNM:ASDS) Molto volatile.
Vicina ai minimi in un periodo in cui tutto quello che a che
fare con il B2B vola. Molto sospetto. Stesso discorso per
Centura Software Corp. (NasdaqSC:CNTR).

E per finire, per tutti i moltissimi lettori che me lo hanno chiesto:

B2B: vuol dire Business to Business. Sono le aziende Internet che
fanno soluzioni e Premium per altre aziende. E' il mercato
più ricco. Dieci volte più grande del B2C;
B2C: vuol dire Business to Consumer. Sono le aziende Internet che
vendono prodotti e Premium direttamente ai consumatori.
Società come Amazon, Etoys, Peapod solo per citarne alcune.
Sopravviveranno solo i leaders come Amazon. E anche Amazon
deve prepararsi all'arrivo di Wal Mart con Aol.
Broadband: vuol dire larga banda. Sono le aziende Internet che
producono soluzioni, software, hardware e Premium per
l'Internet ad alta velocità.

Intanto il mio indice FW NeTwenty, il meno rischioso e il più stabile
tra gli indici Internet, è su di oltre il 60 per cento in meno di
due mesi. Senza procurarvi crisi di panico.






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