di Francesco Carlà

Francesco Carla' risponde: Mediolanum,BollaNet etc

del 29/02/2000
di Francesco Carlà

Donatello Bellomo
Ciao captain my captain...
ti volevo chiedere...nell'ambito delle banche che avranno un ruolo
importante nella rete...io vedo molto bene mediolanum una banca che non
ha sedi, con un ottimo callcenter tipica struttura snella fatta apposta
per il web.

-Carla'
In effetti Mediolanum e' ben organizzata per il Simulmondo.
Deve fare un hub di traffico, un luogo capace di convogliare
pubblico. E Jumpy non mi pare ancora quello che ci vuole.

Alessandro
Ciao Francesco , é incredibile con quale semplicità spieghi i possibili
scenari del Simulmondo; Volevo chiederti il significato di "Lock up "
delle matricole e del fatto che per marzo si prevede uno storno importante
???

-Carla'
Lock up sta per 'sotto chiave'. Sono accordi che azionisti importanti
delle societa' fanno con le banche d'investimento che sponsorizzano
l'arrivo delle Matricole al listino (IPO). Questi investitori promettono
di non vendere prima di una certa data. Per evitare crolli del titolo.
Non credo che ci saranno cadute libere dei listini. Penso invece come
sapete che ci saranno morti e feriti sia tra i dinosauri che non tengono
il passo del Simulmondo, che tra le net companies che deludono le
aspettative.

Riccardo Mancini (e moltissimi altri lettori)
Con quale criterio si stabilisce una priorità ai possessori di Aem,
nella privatizzazione di e-Biscom (se questo poi è vero?).

-Carla'
Una domanda frequentissima. La risposta non e' ancora chiara.
Speriamo che la nebbia si diradi presto. La gente vuole sapere.
E anche io.

Marina Ginanni
Il Nobel per l°economia Paul Samuelson, intervistato da ADNKRONOS, ha
detto: "La bolla finanziaria che si è creata fa sentire la gente più
ricca e la spinge a spendere più di quanto il sistema possa produrre.
L°inflazione viene alimentata dalle distorsioni generate dalla
speculazione finanziaria. Quando la bolla esploderà si scateneranno
nuovi e peggiori squilibri, così come è avvenuto in Giappone nel 1989.
La gente smetterà di spendere, i crediti non verranno pagati, le banche
andranno in bancarotta, l'economia si fermerà bruscamente.
ARTICOLO del 20 febbraio 2000. Cosa ne pensa di questa riflessione?

-Carla'
Quello che ne penso lo leggete tutti i giorni nelle mie newsletters.
Ma non posso liquidare cosi' un premio Nobel. E allora provo ad
approfondire una volta di piu'.
La gente che ha investito bene sta guadagnando. Ma le societa' Net su cui
ha investito crescono velocemente anche loro. Quindi la bolla non c'e'.
Ci sono invece mille bollicine, aziende di dubbia qualita' che appiccicano
un .com al loro nome e sperano di attrarre capitali. Oppure dinosauri
della
old economia che tentano una conversione ad U a colpi di comunicati
stampa.
Quello che penso e' semplice: stiamo vivendo la piu' grande rivoluzione
sociale, economica e tecnologica dai tempi della stampa a caratteri
mobili.
Il mercato finanziario globale sta anticipando gli sviluppi di questo
terremoto. Quando l'AspiraNet (l'aspirapolvere Internet che stana ed
estingue le strutture obsolete della Terraferma) avra' finito il suo
lavoro,
il mondo somigliera' poco a quello che oggi conosciamo. E sara' migliore.
Non c'e' molta differenza tra questa rivoluzione e quella industriale.
La vera novita' e' una sola: l'industria e la modernita' hanno rifatto
il mondo in tre secoli. Il Simulmondo della Rete si fara' in dieci anni.
Anche se la rivoluzione dell'interattivita' digitale era cominciata all'
inizio degli anni settanta con il microchip, il videogame e il personal
computer. Ma la gente e' piu' ricca perche' lavora piu' facile e meglio.
Non perche' specula su Tiscali. Compra Tiscali e Yahoo! perche' capisce
la rivoluzione del Simulmondo. Tutto qui.

Silvano Tamasi (e molti altri lettori)
Professore,
leggo di una prossima quotazione della Divisione Internet di DT.
Il più grande ISP europeo per numero di clienti.
Ci sarà un' IPO? Se si, come fare per acquistare? se no, come fare
per acquistare? Ma prima di tutto : cosa ne pensa?
Grazie e salutissimi.

-Carla'
T-online sara' oggetto di uno spin off tra i piu' attesi. Si parla
di una valutazione tra i 100 e i 120.000 miliardi in lirette italiane.
A me sembrano troppi soldi. Vedremo.

Leo Cuccarese
Cosa ne pensa di Lucent?

-Carla'
Maltrattata per i cattivi risultati di dicembre, resta sempre una
societa' forte e potente. Un po' arruginita e, per i parametri Usa,
perfino burocratica. Pero' solida.






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