di Francesco Carlà

Francesco Carla' risponde: Cdb Web tech, Fineco etc

del 31/03/2000
di Francesco Carlà

DUE TRA LE MOLTISSIME E-LETTERE SU CDB WEB TECH

Maria
Salve dott.Carlà,innanzitutto volevo ringraziarla per la
sua rubrica del mercoledì mattina su RaiNews24:è veramente
ben fatta e le sue analisi sono come al solito molto pertinenti
e ben centrate...Io le scrivo comunque per chiederle un consiglio
su CDB WEB TECH; a mio parere è una buona azienda con buone
prospettive future;alla sua quotazione l'ho subito comprata per
68 euro ma negli ultimi 3 giorni continua a perdere il 15% al
giorno e ora siamo attorno ai 43 euro...qual è la sua opinione
riguardo a tale azienda? Inoltre volevo chiederle se consiglia
ancora di acquistare TIM? e SEAT PG?
La ringrazio...

Gianluigi Tordoni
Egregio Professore,anch'io vorrei unirmi al meritato coro di complimenti.
Conosco FW da qualche mese e devo dire, la mia vita è cambiata.
Il VIRUS della FINANZA DEMOCRATICA si diffonde sempre di più.
Seguendo i suoi consigli ho fatto buone scelte,però in un momento
di emotività,senza nessuna analisi della situazione ho preso,pur di
prenderlo un nuovo titolo del Nuovo Mercato,Cdb Web Tech. Che ne pensa?
La prego mi risponda anche se le Sue conclusioni dovessero
darmi del F......ingenuo.

-Carla'
L'Ingegnere ha attraversato con alterne fortune i mari tumultuosi
della finanza italiana, dalla fine degli anni settanta fino ad Internet.
Dal Banco Ambrosiano a Repubblica, alle lotte con Berlusconi, fino
alla disfatta Olivetti di qualche anno fa. Senza contare il fallimento
in Belgio nel tentativo di cambiare le sorti della vecchissima finanza
europea. Ha avuto tutti i pochi pregi e molti dei difetti della finanza
'benpocodemocratica e molto partitocratica' italiana degli anni
di Tangentopoli. Bisogna anche dire che e' stato uno dei piu' rapidi
a capire che Internet non era un nuovo passatempo americano come
lo yo-yo, ma una rivoluzione epocale. Repubblica.it e' stata una
delle prime serie iniziative editoriali italiane in versione web.
Poi Kataweb, per il quale avrebbero potuto scegliere un nome meno
marziale, e adesso Cdb Web Tech, il braccio finanziario per la
rivincita New economica dell'Ingegnere. Funzionera'?
Per il momento mi sembra piu' una mossa finanziaria che altro. Ma
presto potremo giudicare le iniziative concrete. Le societa' che
finanzieranno, le idee che avranno. Questo conta sul serio.
Nel frattempo il vero evento in questo campo lo avremo quando
Elserino Piol, uomo De Benedetti per anni come del resto Colaninno,
decidera' di quotare Pino ventures, la potenziale CMGI italiana.
CMGI e' la societa'-conglomerato-venturecapital, che ha finanziato
e controlla alcune delle migliori societa' Net del Nasdaq.
Su CDB Web tech giudizio sospeso.

Cami e Meo
Carla', sono Matteo da Roma. Vorrei chiederle che cosa mi sa dire
sul periodo di lock up di I.net e e-Biscom. Ho sentito parlare di 12mesi
per una e 24 per l'altra. Che cosa si intende per azionisti pre-ipo?

-Carla'
Il lock-up e' il periodo durante il quale gli azionisti principali
di una societa' che si e' da poco quotata (IPO) non possono vendere
le azioni che possiedono. Questo periodo e' fissato da Borsa Italia.
Comunque potete avere tutte le informazioni del caso leggendo
il Prospetto Informativo, cioe' il documento formale della quotazione,
che trovate sui siti di I.net ed eBiscom. Sono letture istruttive.
Azionisti pre-ipo significa quelli che avevano le azioni prima che
la societa' fosse quotata. Iscritta al listino.

Paolo Secci
Ciao Francesco,
volevo esprimerti alcuni dubbi che mi sono venuti su Tiscali.
Ciò che mi preoccupa è quello che è successo al provider inglese
Freeserve che ha dovuto fronteggiare l'ingresso nel proprio mercato dell'
americana Altavista. Quest'ultima ha iniziato a fornire internet
completamente gratis(non si paga neanche la telefonata al provider) e ciò
ha
penalizzato Freeserve che ha visto il suo titolo crollare dai 920 ai 505
pence perdendo oltre il 50%. Pensi che Tiscali abbia forza sufficiente per
fronteggiare la concorrenza che arriverà?
Grazie, sei grande.

-Carla'
Renato Soru sta cercando di trasformare rapidamente Tiscali in una vera
telecom
e media company di respiro europeo. Modello AOL. L'unico secondo me
sostenibile.
I concorrenti possono e devono tentare di tutto per evitare che accada.
Sono le bellissime regole del gioco del Simulmondo. Vedremo. Intanto
pero' Tiscali ha tutti i vantaggi competitivi di chi si e' mosso prima e
con abilita'. Strada in salita per tutti gli altri. I migliori scalatori
restano Tiscali e il gruppo Seat-Tin.it che e' in rampa di lancio. Gli
altri
avranno bisogno del doping.

Marco Cecchi e moltissimi altri lettori di FW
sono un cliente Fineco e come tale speravo di aggiudicarmi il lotto
minimo di E-Biscom. Per fare cio' avrei dovuto avere nel mio conto alle
ore 13 del giorno 24/03 i 4000 EURO per partecipare all'IPO.
Purtroppo ieri sera il sito era intasato e dopo un'ora di tentativi
nulla di fatto.(stessa cosa con il telefonico, mi hanno risposto
dopo un'ora a mercato chiuso!!!).
Oggi mi hanno detto + o - che si scusano per l'inconveniente,
dell'intasamento del sito etc...e morale della favola che dovevo
prendermi la fregatura e starmene zitto.
Ma mi domando: che colpa ne ho io se il sito e il telefonico
non funzionano??? Non sono di certo io a decidere sul limite max nel
numero di clienti compatibili con la capacita' del sito stesso.
A chi posso rivolgermi in questi casi a parte a Fineco, che continua a
scusarsi ma a dire che non ci possono fare nulla???
Grazie e continua cosi'.

-Carla'
La prima IPO on line in Italia ha fatto le sue vittime. Il successo sulla
Rete corrisponde all'intasamento dei server. Tutti corrono ai ripari,
ma a buoi fuggiti. E' successo negli anni scorsi anche in Usa a
Etrade e agli altri brokers piu' conosciuti. Questo non diminuisce
la rabbia di quelli che vogliono partecipare e non ci riescono.






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