di Francesco Carlà

Tiscali Weight Watchers

del 6/04/2000
di Francesco Carlà

Non e' che Soru e soci abbiano in mente un accordo per
le diete on line. Penso che abbiano altre priorita'.

Mi riferisco invece alla dieta che sta facendo il titolo.
Ha perso un sacco di chili nell'ultimo mese. Un sacco?
La meta' per essere piu' precisi. Che sono un sacco.

Sentite cosa ne pensa Elserino Piol.

‘Non so a cosa sia legato il calo di Tiscali, ma non sono
preoccupato perché la società sta portando avanti piani di
sviluppo seri. Attualmente le aziende Internet sono valutate
in funzione di quale sarà il loro futuro, ma fra poco
valuteremo le società sulla base dei risultati.
Oggi esiste il fenomeno gregge e le aziende Internet vanno su
o giù tutte insieme. Personalmente dò poca importanza all'
andamento del titolo giorno per giorno e preferisco pensare
al trend di lungo termine.'

Punto.

Certo chiedere a Piol se Tiscali e' una buona societa'
e' come chiedere all'oste se il suo vino e' buono. E'
stato proprio Piol, con il suo fondo venture capital, a
credere per primo in Renato Soru. Dieci miliardi per il
10 per cento. Uno dei migliori investimenti di tutti i
tempi. Piol e' ancora il secondo maggior azionista di
Tiscali dopo Renato Soru. E percio' deve crederci molto.

Immagino vogliate sapere quanto ci credo io. Comprensibile.

Ho ricevuto migliaia di e-lettere negli ultimi venti giorni
sul tema: ‘Caro Carla', cosa pensi di Tiscali e di Renato
Soru? Tiscali e' sempre nella tua FW TOP 10 Duemila?'

Cosa penso?

1 Credo che a casa Tiscali potevano gestire meglio
la comunicazione. Queste voci su un aumento di
capitale ad un prezzo di 550/600 Euro quando il
titolo ne valeva 800 non sono state una buona idea;

2 Lo Split (frazionamento) del titolo doveva essere
annunciato e spiegato bene. In Italia nessuno aveva
mai sentito parlare di splitting e la confusione e'
stata molta. Ho ricevuto molte e-lettere di
persone convinte di poter vendere le Tiscali a 800
Euro e ricomprarle dopo lo split a 80. Credevano
si trattasse delle stesse Tiscali;

3 L'arrivo di altre matricole al Nuovo Mercato ha diluito
l'offerta di societa e di azioni. Se poi ci mettere
l'effetto Nasdaq che ha penalizzato tutti i tecnologici...

C'e' un altro motivo un po' meno sintetitizzabile.
Ve lo spiego dopo. Continuate a leggere please.

Cosa penso adesso?

Esattamente le stesse cose che ho sempre pensato e scritto
su Tiscali nei mesi scorsi: nessuno in Italia, e pochi in
Europa, hanno i vantaggi competitivi che ha Renato Soru.

Riassumo:

1 Si e' mosso per primo. Chi picchia per primo picchia
due volte. Su Internet picchia cinque volte.
2 Ha una societa' snella. Pochi costi e molta velocita'.
3 Soru e' un esperto di telecomunicazioni e di Simulmondo.
4 Ha fatto una miriade di acquisizioni a basso costo e ad
alto valore aggiunto.
5 Si sta muovendo molto bene sul piano strategico per il
futuro. Internet-in-piedi, seduti, sdraiati. UMTS,
PC, WEB TV.

Ma adesso ecco l'altro motivo che ha fatto dimagrire Tiscali.
Ve lo spiego subito.

Se fossi Renato Soru sarei un bel po' arrabbiato con i miei
consiglieri dei tempi della quotazione. Possibile che nessuno
si fosse accorto di quanto era basso il prezzo di IPO?

Risultato: pochi soldi nella cassa della societa'. Cioe'
molti meno di quelli che avrebbe potuto avere in cambio
della prima offerta di azioni. Risultato ulteriore:
necessita' di mettere altri titoli sul mercato per
finanziare le strategie di sviluppo e quindi alterazione
del rapporto domanda ed offerta. Che abbassa il prezzo
sul breve. Specialmente quando il mercato scende.

E adesso?

Rispondo all'altra domanda delle vostre e-lettere prima
di andare. ‘Tiscali e' ancora nella tua FW TOP 10 Duemila?'

SI'.






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