di Francesco Carlà

Primo: non deludere mai

del 12/04/2000
di Francesco Carlà

Quando una societa' Internet vale in borsa decine di volte
quello che vende, c'e' una cosa che non puo' assolutamente
fare:

Deludere.

Mettete il caso Yahoo!: in 4 anni ha quasi centuplicato il suo valore
a Wall Street. 800 milioni di dollari alla IPO, 71 miliardi sempre
in dollari oggi. Se ci aveste messo su dieci milioni in lire,
adesso ne avreste 900. E solo due mesi fa sarebbero stati quasi il
doppio.

Ed ecco cosa accade: Yahoo! e' sempre la prima a presentare i
bilanci del trimestre. Circolavano voci (i whispers) di utili
per due cents ad azione. Invece 'solo' uno. Delusione. Titolo giu'.

Attenzione: delusione non rispetto ai risultati di Yahoo!, buonissimi,
ma rispetto ai pettegolezzi di borsa. Dura la vita di una net company.

E il caso di Yahoo! rischia di ripetersi spesso nei prossimi giorni.

Anche se la verita' e' un'altra. Non sono i pettegolezzi che mandano
giu' le azioni. Manco per niente. Seguo il Nasdaq da sette anni
e ho gia' visto questo film un mucchio di volte. Verso la fine del
primo trimestre si fanno i conti. E ogni scusa e' buona per portarsi
a casa i tremendi guadagni fatti nei sei mesi precedenti.

Per questo vi avevo messo in guardia da parecchie settimane.

Il Nasdaq detta legge a tutte le altre borse tecnologiche del
pianeta. Cosi' va giu' il Nuovo Mercato in Italia, e tutti gli
altri tech-listini del mondo. America, Asia ed Europa. Inevitabile.

E cambiano le mode. I vincitori di ieri sono i vinti di oggi.

Il B2C, i negozi virtuali, sono ormai morti e sepolti. Hanno deluso.
Etoys, Beyond, Peapod e tutti quelli che volevano vendere roba vera
sulla Rete sono agli sgoccioli. Vetrine rotte. La gente guarda e
passa avanti. Presto chiuderanno o saranno acquisiti. Ve lo dicevo
prima di Natale. Amazon, Ebay e Travelocity invece saranno ancora tra noi.

Perche' hanno fatto le cose giuste in tempo e resisteranno alle mode.

Presto cominceranno i tempi duri anche per il B2B. Come sempre anche
qui non c'e' posto per tutti. Su Internet chi picchia per primo
mena cinque volte. Vedo in cima al podio Oracle con la medaglia d'oro.

Fara' molta fatica anche Finmatica se non si mette d'accordo con Seat.

Intanto avanzano i nuovi pretendenti. Lo spettacolo deve continuare.
In prima fila vedo i campioni dell'Internet-in-piedi. Il wireless.

Senza fili si vive meglio anche nel Simulmondo.






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