di Francesco Carlà

Le mille bolle blu

del 13/04/2000
di Francesco Carlà

Le montagne russe del Nasdaq e delle borse tecnologiche continuano.

Come le onde negli oceani vanno su e giu'. Ma voi, con le cinture ben allacciate, sorvolate il mare senza turbolenza. Tranquilli.

Spero.

Nel frattempo molti mi chiedono se la bollaNet sta scoppiando. E io rispondo la solita cosa che dico da anni: non esiste una bollaNet. Esistono mille bollicine che scoppiano come quelle dei chewingum sulla faccia di che le ha gonfiate troppo.

Brutta sensazione. Ma salutare.

Quando Colombo scopri' l'America, gli esploratori al seguito trovarono un mucchio di roba interessante da quelle parti. Al ritorno in Europa ci fu chi trovo' geniale la patata, altri il tabacco e alcuni il tacchino. Mille altri prodotti nessuno se li ricorda piu'.
Magari allora amatissimi.

Il pomodoro invece lo amano ancora tutti.

Sempre a proposito di bollicine, quella dei negozi virtuali e' scoppiata da un pezzo. A Natale. Non infierisco.
In autunno avevo anche avvisato che sarebbero bruciati i santini di Linux.
Infatti sono andati in fumo. Guardate qua:

Red Hat, Inc. max $151 oggi $31 -79%
VA Linux max $320 oggi $40 1/4 -87%
Corel Corp. max $44 1/2 oggi $8 1/4 -82%

Puo' costare caro scambiare la borsa per una bisca. Meglio starci attenti.

La cosa bella e' che quando la mareggiata passa, sembra che non ci sia mai stata. Mica vero. E mantenere la memoria e' sempre una buona idea. Anche quando sembra cosi' divertente perderla. Investite per capire non per speculare. Il Nasdaq non ha mai mancato di correggere forte una o due volte l'anno da quando lo frequento. Di solito sempre in primavera/estate. Anche il 2000 non ha fatto eccezione.

A marzo gente che non distingue Internet da un elefante (nemmeno la proboscide li mette sulla buona strada), dichiarava con certezza che il Nasdaq avrebbe incontrato a primavera il Dow Jones a quota 10.000. Un altro 100 per cento di guadagno non glielo toglieva nessuno.

E poi se ne andava festante a prenotare la prossima IPO del Nuovo Mercato.

Io, sommessamente, mi limitavo a ricordare che negli ultimi anni avevo spesso visto correzioni anche vistose del Nasdaq, materializzarsi d'incanto giusto nei pressi della fine del primo trimestre. 31 Marzo.

Infatti.

Adesso penso proprio che sia il momento giusto per comprare in saldo i titoli dei vincitori. Gente come quella che frequenta la mia FW Top 10 Duemila. Oppure gli alfieri del wireless di Internet-in-piedi.

Ma non sentitevi in dovere di darmi retta per forza. Fatevi le vostre ricerche e imparate a dominare le emozioni. Capire meglio le cose abbatte i rischi. Imparate a trovare il vostro equilibrio anche nei mercati finanziari.

E lasciate pure scoppiare le mille bolle blu. Meglio cosi'.






Segnala questo articolo ad un amico