
Internet-in-piedi (UMTS) in Italia
di Francesco Carlà
Una licenza UMTS di 15 anni costera' ventimila miliardi?
Una licenza per farci cosa?
Ma come, non le danno piu' quasi gratis?
Come quelle delle radio-tv e del gsm?
No adesso non le danno piu' gratis, anzi ci fanno le aste.
E se ne parlera' ancora parecchio, rifrullando le solite cose,
per altri mesi, cioe' fino a novembre e ai risultati finali.
Nel frattempo in tutta Europa le tlc companies vanno giu'.
Tutte. BT, FT, DT, TI e le altre T che vi vengono in mente.
Vanno giu', dicono, perche' gli investimenti UMTS sono tanti.
Troppi.
Il ragionamento comune non fa una grinza:
1 Le tlc si devono indebitare (un sacco) per finanziare l'UMTS;
2 I soldi torneranno indietro dopo 5/7 anni e chissa';
3 Intanto solo debiti e cash flow negativo.
E allora giu'. Matematico. Ma anche a starne fuori si va giu',
vedi e.Biscom alle prese con la sua difficile esperienza ottica.
Insomma l'UMTS rischia di essere come il proverbio sulle donne (uomini):
Non si puo' stare ne' senza ne' con.
TIM ha adottato una strategia intermedia: UMTS si', ma solo dove
e' gia' molto forte con il GSM. Italia e Francia per esempio.
In altri luoghi meno ameni (Germania e UK) e dispendiosi niente.
Il punto e' che nessuno mi sembra molto sicuro di quello che dice.
Fanno i conti come si risolvono i teoremi:
ci metti un postulato (che non sai se e' vero) e poi
incolonni numeri e tiri fuori il risultato.
Che naturalmente e' giusto solo se il postulato e' vero.
L'unica cosa certa invece e' questa:
la rete umts non sara' attiva in Italia prima della fine del 2001
ad andare di corsa, e ci sono un mucchio di questioni che faranno
la differenza. Prima fra le prime: che Premium ci gireranno sopra?
L'Internet-seduti, cioe' quella che si fa con il PC, e' decollata
in 3 mosse:
1 Netscape ha diffuso il browser per la Web;
2 Yahoo! ha inventato la guida delle giovani simul-marmotte;
3 Tiscali (in Italia) ha diffuso il brivido freenet.
Ma da noi e' un volo a mezza altezza perche' il Pc e' difficile. Dicono.
Quali sono (saranno) le tre mosse vincenti dell'Internet-in-piedi?
Chi le fara'? In che ordine? Saranno diverse da paese e paese?
Quello che funziona in Giappone sull'I-mode di Docomo ha senso qui?
Secondo me le risposte non le conoscono ancora. E il flop del wap
(rima baciata semi-involontaria) ha gia' sparso un certo panico.
Poi siccome in ballo ci sono un mucchio di soldi la paura fa 90.
Ma torniamo all'Italia. E alla finanza. 3 Domande tre:
1 Chi vincera' l'asta?
2 Chi vincera' in borsa?
3 Cosa c'entrano Seat PG, TIM e Tiscali con l'Internet-in-piedi?
Quello che penso io lo saprete subito cliccando qui:
www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=1759
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