di Francesco Carlà

Ottovolante in discesa

del 4/10/2000
di Francesco Carlà

Il Nasdaq ieri e' andato sotto i 3500 punti.

Quello che poteva andare storto ci sta andando.
E pure di corsa. Anzi direi che tutto quello che poteva
andare storto sta andando storto. Con metodica regolarita'.

Cominciamo:

1 PROFIT WARNING
Dopo mesi ed anni di trimestri (quarters) superiori alle
aspettative degli analisti, Wall St. ha riscoperto i
profit warnings. Intel ed Apple hanno aperto le danze
e il mercato ha reagito malissimo. Sembra quasi voler
dire: 'Se Intel ed Apple vanno male (che poi sarebbe
meno bene del solito...) figuriamoci gli altri che
non sono leaders quanto male andranno...'

2 ALAN GREENSPAN
Dopo un sacco di rialzi dei tassi di interesse americani
(6 in pochi mesi), tutti speravano in un atterraggio
morbido dell'economia americana che corre da anni.
Ieri Greenspan non ha rassicurato proprio nessuno
e se n'e' altamente infischiato perfino della campagna
elettorale americana imminente. Non ha alzato i tassi
d'interesse, e ci mancava pure questo, ma ha mantenuto
la stretta sul credito mentre tutti speravano passasse
ad un atteggiamento neutrale.
Insomma prendere soldi a prestito continuera' ad essere
caro e difficile. L'inflazione sara' probabilmente
ammazzata, ma certo anche l'economia soffre.

3 NEGOZI VIRTUALI
Ottobre, novembre e soprattutto dicembre sono ovviamente
i mesi fondamentali per chi vende al pubblico. Anche
le vetrine di Internet sono in fondo stagionali come
quelle della Terraferma. E di solito questa euforia
pre-natalizia e' sempre stata benefica per il mercato
finanziario, spedendo verso l'alto tutto il settore.
Solo che questo 2000, per le note vicende dei B2C,
potrebbe fare una triste eccezione. Il Nasdaq sta
cominciando a pensarci sempre piu' intensamente e questo
trascina l'umore generale (il sentiment come dicono
a Wall St.) verso il basso.

4 ORACLE E GLI EARNINGS DEL 30 SETTEMBRE
Quando comincia la caccia alle streghe il mercato
tende a diventare isterico. Vede nemici e trappole
da tutte le parti. Esempio: ieri si e' diffusa la voce
che i numeri di Oracle per questo trimestre e per
tutto il resto dell'anno non saranno troppo buoni.
La voce sarebbe venuta fuori in una delle duemila
convention sofware che si tengono in giro per gli Usa.
Allora giu' Oracle (-12%) e pensieri nerissimi generali.
Perche', e' la deduzione, se i numeri di Oracle saranno
scadenti vorra' dire che tutto e' scadente. Visto che
Oracle fa il software piu' importante sulla Rete: i database.
E naturalmente nessuno ha fatto molto caso alle smentite di Oracle.

CONCLUSIONE PROVVISORIA:

La verita' puo' essere questa: il Nasdaq sta pensando
intensamente che le valutazioni di molte net e tech
companies sono esagerate perche' basate su ritmi di
crescita insostenibili. E' sicuro che i primi segnali
di cedimento si vedranno gia' nei prossimi giorni
con gli earnings del terzo quarto dell'anno.

E scommette di vedere gia' i morti nei prossimi mesi.

-Francesco Carla' ha disegnato anche uno scenario
un po' piu' ottimistico... per leggerlo subito cliccate qui:
www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=2977






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