Yahoo! che non deve deludere mai

La madre di tutti i portali (o il padre) oggi da' i numeri.

E tutto il Nasdaq tiene il fiato sospeso.
Gli analisti si attendono un profitto di 12 cents per azione
su un fatturato di 280 milioni in dollari, il 4% di incremento
sul quarter precedente. Sono i dati del terzo trimestre 2000.

Grande fatturato e utili, ma forse non basta. Perche'?

Il comune buon senso vuole che se Yahoo! raggiunge o batte
queste aspettative degli analisti, tutto va bene, Nasdaq ok,
borse tecnologiche mondiali applausi, e Internet in buona salute.

Le cose naturalmente non sono cosi' semplici.

Prima di tutto Yahoo! batte da sempre le previsioni degli
analisti. Quindi deve batterle anche stavolta. Il mercato
ragiona cosi' e non gli fai cambiare idea tanto facilmente.

Secondo se Yahoo! batte le previsioni deve assolutamente
batterle con una certa disinvoltura: non basta un cent in
piu', ce ne vogliono almeno un paio. Meglio 3.

In piu' bisogna anche stabilire se il mercato ha gia' messo
nel conto le previsioni piu' negative su Yahoo! con il recente
calo del prezzo in borsa, oppure no.

Se la risposta e' si', basta, non c'e' bisogno d'altro? Forse.

Ma anche se le cose andassero cosi', e lo sapremo fra qualche
ora alla chiusura di Wall Street, quello che conta davvero
per il futuro sono altri numeri che pure Yahoo! dovra' dare:

1 Le previsioni di chi comanda in Yahoo! sui prossimi 2 trimestri,
fondamentali per stabilire se la crescita continuera' o no e
quindi per stabilire se a breve/medio termine la valutazione
di Yahoo! al Nasdaq e' giustificata o meno;

2 Se anche tutti i dati di Yahoo! gridassero OK! Non e' affatto
detto che questo possa rassicurare il resto delle netstocks,
anzi potrebbe essere che Yahoo! e' ok perche' si mangia
le quote di mercato di chi non ce la fa piu': portali rivali
per esempio...

Morale: Yahoo!, tanto per cambiare, non puo' deludere mai. Non deve.

Francesco Carla' ha fatto alcuni ragionamenti anche
sulla crisi del Nuovo Mercato. Cliccate qui per leggerle:

www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=3185