di Francesco Carlà

Francesco Carla' risponde: Internet veloce, catalizzatore etc.

del 24/10/2000
di Francesco Carlà

Antonio Bonavita
Salve Prof. Carla', e' da un po' che non Le scrivo,
ma continuo a seguirla nel simulmondo. Ultimamente
Lei ha detto che uno dei motivi per cui il NASDAQ
non riparte, e' la mancanza di un filone portante
(ISP,PORTALI,B2B, ecc.), e leggendo i suoi commenti,
un possibile filone, sarebbe potuto essere l'ADSL,
ossia l'internet veloce. Tempestivamente ci ha messo
in guardia di un probabile insuccesso dell'adsl.
Fermo restando che l'internet veloce possa essere
il prossimo comparto guida, cosa ne pensa delle
societa'
che operano nelle fibre ottiche? Alternativa
(vincente?)
per portare la banda larga anche nelle case.
Nel suo radar sono presenti societa' operanti in
questo campo?
A tal proposito, cosa ne pensa di NEWP?

-Carla'
Il catalizzatore forse adesso c'e': anzi ce n'e' piu'
di uno:
1 I costruttori delle nuove reti del Simulmondo
(infrastrutturali);
2 Le netstocks-fusioni dopo l'esplosione delle mille
bolle blu;
3 La selezione della specie tecnologica: chi vince e
chi perde.
Che infrastruttura vincera'? Su che reti faremo
l'Internet veloce?
Lato consumatori siamo in transizione. I soldi li fa
chi fa le reti.
Il Pc adsl potrebbe riprendersi un po'. Anche se
rimane una
faccenda un po' troppo complicata e cara per la massa.
Le fibre ottiche dentro le tv? Puo' essere anche se i
tempi
non saranno di certo brevissimi. Satellite? Beh qui
c'e' NetSystem
che sta gia' portando il suo attacco: vedremo.
CelluloNet? Questo si' che puo' e deve succedere.
Continuo a vedere Nokia in primissima fila. Fornitore
globale.
A fine anno avremo i primi GPRS e io non li
sottovaluterei.
Cosa ne penso di NEWP? Ne penso che mi sarebbe
piaciuto
Averle un anno fa a 6 dollari visto che adesso ne
valgono
160. Sempre di dollari. In un anno tribolato come
questo,
non sono molte le societa' che hanno fatto una cosa
simile.
E sono quasi tutte infrastrutturali come Juniper, e
B2B come Ariba.

Wolfgang Cecchin e molti altri Fwiani
Che ne pensi delle azioni Apple, continuano ad andare
giu'!

-Carla'
La finanza mondiale scommette che la centralita' del
personal
computer volge al termine. E siccome Apple ha
inventato
alla fine degli anni settanta questa industria, e'
abbastanza
normale che sulla Mela grandini. Mela bacata?
Mmmmmh...
Il punto e' che la Rete ha messo a nudo un grande
problema
dei computers personali: costano troppo da quando c'e'
Internet, e sanno fare un sacco di cose che paghi, ma
non
usi. La maggior parte della gente vuole solo andare in
Rete.
Ormai, e sempre di piu', come diceva Sun, il network
e' il
computer. Non a caso infatti Sun vola. E quelli che
fanno i
Pc soffrono. La dura legge dell'evoluzione
tecnologica.

Stefano Pavan
Oracle in questo periodo mi sembra un titolo senza
direzione.
Mi puoi dire qualcosa sul futuro di questa societa'?

-Carla'
Oracle e' una delle societa' che hanno corso di piu'
nel 2000.
Il loro software, database in cima, e' strategico per
tutti
quelli che vogliono lavorare seriamente su Internet.
Cosi'
Ellison, boss di Oracle, ha cominciato a far sentire
il fiato
sul collo a Gates, tribolato da un mucchio di vicende.
Il futuro? Saro' breve: grande societa' forse oggi un
po' cara.
Posizione strategica ottima e il software ha saldi
margini.

Gianna Corelli, Fabio Tosi e MOLTISSIMI altri lettori
Mi racconti le tue idee sullo scenario di TIM a breve,
medio
e lungo termine.

-Carla'
Io penso che TIM sia una buona societa' e non lo penso
solo
io: lo pensa il mercato. Ma negli ultimi mesi non lo
ha pensato
la borsa, per via delle note vicende UMTS: costi delle
licenze
etc etc. Adesso l'orizzonte e' piu' nitido anche se
TIM non
e' riuscita a capire in tempo il suo ruolo strategico
globale
nell'Internet-in-piedi. A medio e lungo termine deve
assolutamente immaginare uno scenario in cui da
carrier
e provider si trasformi anche in fornitore di Premium
a
valore aggiuntissimo. Contenuti, idee e leadership.

Francesco Carla' ha risposto ad altri Fwiani a
proposito
di societa' come TIM, Tiscali e Seat. Per leggere
subito
basta cliccare qui:
www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=3498






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