di Francesco Carlà

I fondatori del Simulmondo

del 13/11/2000
di Francesco Carlà

Negli ultimi giorni mi sono messo a ripensare il passato.

Di solito non mi faccio mai convincere dagli avvenimenti
del giorno: presidente o non presidente, il Nasdaq non
scivola solo per la faccia di Bush o Gore.

Naturalmente l'incertezza conta, ma non e' tutto.

Perche' l'America sa benissimo che fra qualche giorno
avra' il presidente e tutto finira' senza strascichi legali.

Ma allora perche' il Nasdaq si sta suicidando in questo modo?

Ho provato a farmelo raccontare dai miei ricordi.
Ho riletto la storia del Nasdaq come l'ho vissuta io,
in tutti questi anni. Per capire chi sono davvero i vincitori,
studiare le prossime battaglie e chiamarli per nome.

Ecco la lista.

Tutto e' cominciato nel 1992 con la quotazione di AOL al Nyse.
Il primo ISP, il provider che ha traghettato l'America
nel Simulmondo. La prima infrastruttura minima,
il sentiero per camminarci dentro, per esplorare Internet.

AOL ha moltiplicato il valore dei suoi azionisti per
decine e centinaia di volte e Steve Case ha dimostrato
di essere uno stratega geniale del Simulmondo.

Ha fatto sempre tutto al momento giusto:

1 Dare l'accesso ad Internet ad un prezzo fisso mensile (flat);
2 Comprare ICQ e Netscape;
3 Fondersi con Time-Warner prima del crollo di aprile.

Steve Case e' un esploratore da marcare stretto nei prossimi mesi.

Sono altrettanto geniali Jeff Bezos di Amazon, Omidyar di Ebay
e Koogle, Yang e Filo di Yahoo!? Vediamo.

1 Amazon e' un gorilla e il merito di averlo reso tale
e' di Bezos. Ha capito che se cade l'elefante la jungla
accusa il colpo. Per questo Amazon sopporta meglio
i colpi di quasi tutte le altre B2C: perche' e' piu' grande.
Durera'? Per riuscire deve fare sempre tutto benissimo
nei prossimi mesi. Cioe' continuare a fare miracoli.
Troppi miracoli in giro. E la borsa non crede nei miracoli.

2 Ebay di miracoli ne ha gia' fatti molti: e' una enorme
macchina dei desideri, uno shopping tool incredibile e sempre
piu' globale, guadagna molti soldi e regge in borsa
con una valutazione ancora elevatissima. Il prossimo
miracolo e' quello di continuare a fare utili a velocita'
pericolosissime senza sbandare; altrimenti il mercato sara'
implacabile. Ce la fara'?

3 Yahoo! e' l'unico immenso portale della Rete che non ha
piegato la testa ai divi dei mass media. Aol ha comprato
Time-Warner, ma tutti gli altri sono mezzi morti o in mano
ai ‘grandi fratelli' degli old media: Xoom con NBC, Infoseek
con Disney, Excite con AT&T, Lycos con Telefonica, etc etc.
Questo isolamento e' intelligente o stupido? C'e' futuro
da soli nel Simulmondo?

Questi sono i generali del Simulmondo. Hanno vinto grandi
battaglie, hanno moltiplicato per decine di volte gli
investimenti di chi ha avuto fiducia fin dall'inizio.
Poi sono cresciuti troppo e troppo in fretta e le gambe
hanno tremato e nemmeno poco. Ma sono ancora in piedi.
E tutto sommato e' poi questo quello che conta.

Ma la guerra continua. E come sempre non fara' prigionieri.

Francesco Carla' commenta la situazione attuale delle borse
tecnologiche e dice la sua. Potete leggerla subito
cliccando qui: www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=4042






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