di Francesco Carlà

Venture Capitalisti

del 17/11/2000
di Francesco Carlà

Chi ha messo in moto tutto questo? I Venture Capitalists.

Sto leggendo una serie di libri americani per
scegliere i prossimi titoli della collana
Finanza World/Apogeo che usciranno presto.

E' incredibile quanti libri scrivono in Usa
sulla new finanza e sulla new economia.
Ne ho gia' scelti un paio davvero molto belli
e in questi giorni ne sto leggendo uno che
si chiama Eboys ed e' basato su un'idea molto
interessante: vivere la vita di un team di
venture capitalists (VC), Benchmark, un
gruppo di trentenni che ha finanziato alcune
tra le societa' di maggior successo al
Nasdaq negli ultimi anni. Per esempio Ebay.

Sapete tutti cos'e' un Venture Capitalist?

E' un gruppo di persone che fa due cose:

1 Raccoglie soldi da investitori e crea un fondo;
2 Usa questi soldi per finanziare societa' ad alto rischio.

I soldi sono di investitori privati o di istituzioni,
per esempio fondazioni di societa' quotate.
Altri soldi sono del team che amministra il fondo,
come nel caso dei 5 VC di Benchmark.

I VC finanziano societa' in varie fasi di sviluppo,
ma di solito abbastanza all'inizio.
Poi gli danno una valutazione e su quella base
prendono una quota di minoranza della company.
Tra il 10 e il 30 per cento. Difficile che sia di piu'.

Poi lavorano con la societa' per sviluppare il business.

Ci lavorano per qualche tempo, 12/36 mesi piu' o meno.
E puntano ad una cosa che si chiama Way Out,
come il cartello alla fermata delle metropolitane.

Il Way Out, l'uscita, e' il momento in cui si riprendono
i soldi investiti. E di solito questo Way Out
puo' essere di due tipi:

1 Vendita della company in tutto o in parte;
2 Quotazione in borsa, cioe' IPO.

Negli anni scorsi, dal 1997 al 1999, VC come quelli
di Benchmark che sono stati capaci di scovare
societa' come Ebay, hanno imboccato il Way Out con
interessi fino al 100.000 per cento rispetto
al capitale investito. In Italia una cosa del
genere e' capitata al fondo di Elserino Piol
con Tiscali, societa' di cui avevano il 10 per cento.

Ma molte societa' non erano come Ebay o Tiscali.

Solo che sono riusciti a quotarle ugualmente al Nasdaq
per via dell'euforia delle mille bolle blu.
E questo ha creato una degenerazione del mercato
trasformando molti piccoli investitori in altrettanti,
spesso inconsapevoli, venture capitalists.

Il che comporta alti tassi di rischio che bisogna
conoscere per gestirli al meglio. Anche perche'
i VC prendono una societa' quando vale ancora
poco. Mentre chi investe al Nasdaq compra azioni
di una company spesso gia' sopravvalutata dal mercato.

E chi investe non sempre non lo sa.

Volete collegarvi con Francesco Carla' in diretta
dai mercati e dal Simulmondo e leggere i suoi dispacci?
Vi basta cliccare subito qui:
www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=4235






Segnala questo articolo ad un amico