di Francesco Carlà

Caro Presidente (prossimo) degli Stati Uniti,

del 20/11/2000
di Francesco Carlà

In America si usa sempre il ‘tu' e lo faro' anche io.

Sembra che il melodramma in corso dalle tue parti stia per finire.
Se e' stata tutta un'operazione di pubbliche relazioni
ha funzionato alla grande: la superpotenza tutta efficienza
e bombe atomiche esce molto piu' simpatica da tutto ‘sto chaos.

All'epoca di Internet contate i voti a mano. Uno per uno.

E il Fwiano Domenico Tognoli, superpotenza dei messaggi sul
Forum di Finanza World, ne ha inviati piu' di 5000 in
pochi mesi, sostiene a ragione e con qualche invidia malcelata,
che avete raggiunto e superato perfino professionisti
del pasticcio come noi italiani con questo otto volante
di conteggi e ricorsi.

Presidente dimezzato, presidente fortunato?

Una cosa la pensano tutti: con un mandato cosi'
risicato non potrai fare molti danni.
Insomma pochi interventi in economia e quindi
Wall Street sorridente e triplo smile dei mercati.

Un presidente che non conta niente.

Niente riedizione del New Deal o altre cose grosse in pentola.
Insomma altri 4 anni in stile Clinton: della
serie contera' molto di piu' Greenspan con i suoi tassi
d'interesse che non la Casa bianca e la politica.

America sempre piu' forte e sempre piu' potente?

Nel frattempo, a furia di tagli ed efficienza,
avete un sacco di soldi da spendere, al contrario
dell'Italia e degli altri paesi europei.
Se non ho letto male parliamo di 5 trilioni
di dollari in capo a 10 anni, una cifra assai
rilevante che finira' in maggiori consumi degli
americani e in tagli sulle tasse che in Usa sono
gia' orribilmente piu' basse, tra dirette e indirette,
rispetto al nostro martoriato continente.

Ci tocchera' continuare a lavorare per voi.

Zitti zitti e senza dirlo nemmeno troppo in giro,
dal 1989 quando e' venuto giu' il muro di Berlino,
avete cominciato a risparmiare soldi dal bilancio
militare e spostare i talenti tecnologici dalla
guerra alla pace.

Pace e business si, guerra e business no.

Invece delle atomiche, Silicon Valley.
Al posto dei missili, Wall Street.
Il dollaro come arma mica tanto segreta.

E il tuo messaggio all'Europa e al mondo qual e'?

Altri quattro anni d'inseguimento col fiatone,
mentre Hillary Clinton si prepara al trono!

Bella prospettiva mentre dobbiamo anche raddrizzare
l'euro e trovare una strategia per non lasciarvi
pure il dominio del Simulmondo. Un cellulare UMTS
vi seppellira'? Bah, speriamo...

Fortunati i giapponesi che almeno possono usare i Pokemon!

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