di Francesco Carlà

Francesco Carla' risponde: Scenari finanziari di fine 2000

del 5/12/2000
di Francesco Carlà

-Carla'
Una delle specialita' dei Fwiani sono le
previsioni sull'andamento della finanza e
dell'economia. Prenderci sul breve termine
e sul timing dei mercati non e' cosa facile.
Ma ci provate in tantissimi sia sul Forum
di Finanza World
www.finanzaworld.it/forum.asp
che chiacchierando con me via e-mail
f.carla@finanzaworld.it
Enrico Lincetto mi aveva scritto in giugno e
oggi vuole confrontare con me e con voi il
risultato del suo pronostico. Buona lettura.

Enrico Lincetto
A proposito di previsioni azzeccate, guardi cosa
Le scrivevo in data 16 giugno 2000! Forse devo
Cambiare mestiere perche' credo ci siano molti
Analisti piu' scarsi del sottoscritto.

-16 giugno 2000-
Quella che piu' ammiro delle Sue qualita' e' la
razionalita' di analisi su qualsiasi argomento.
In pratica e' impossibile sentirle dire o veder
stampate delle sciocchezze o delle banalita'.
E' una cosa rara e per questo motivo approfitto
anch'io per sottoporLe uno scenario che teorizzo
ma non auspico per il fine 2000. Premetto che
avevo immaginato un crollo del Nasdaq in caso di
condanna di Microsoft senza indovinare pero' il
timing viste le continue proroghe del verdetto
definitivo. Scenario di fine 2000: passeremo la
stagione estiva registrando i continui rallentamenti
dell'economia USA e dopo aver aumentato i tassi a
fine giugno di 0.50pb, la Fed si accorgera' di avere
stretto troppo con la preoccupazione dello spauracchio
dell'inflazione e con la fobia dell'espansione della
capitalizzazione di borsa delle Nasdaq Company
misconoscendo la crescita deflattiva della new-economy.
Ma quando un paziente che ha un accenno di raffreddore
viene ''prudenzialmente'' curato con dosi equine di
antibiotici e' probabile che questi si ammali davvero,
ma, purtroppo non di un semplice raffreddore.
Cosi' il dottor Greenspan si accorge di essere rimasto
con la siringa in mano e con il cadavere sul lettino!
Ai day-traders che si erano indebitati per investire
non rimane che la roulette russa. Agli investitori un
po' piu' avveduti non rimane che inventare un nuovo
gioco famigliare con le loro sterilizzate carte di
credito che non serviranno piu' ad alimentare la pazza
corsa allo shopping degli ultimi dieci anni.
Il risveglio dal letargo estivo sara' traumatico poiche'
anche tutte le borse europee (meno quelle dell'Europa
dell'est per una sorta di nostalgico revival di polo
ideologico antitetico al capitalismo a stelle e strisce)
ed asiatiche saranno infettate. Gli indici di Euroland
si accoderanno, per l'ennesima volta, all'inseguimento
del Nasdaq che riscoprira', suo malgrado, la brutale
realta' delle leggi gravitazionali. La volatilita' di
marzo in confronto sara' come il leggiadro dondolio
dell'amaca nel vostro giardino.
Oh! Scusate, sono caduto dall'amaca! Era solo un incubo
di mezza estate... almeno lo spero.

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