di Francesco Carlà

Internet va all'asta

del 25/01/2001
di Francesco Carlà

Ho sempre avuto una passione per eBay.com.

Una passione condivisa da un sacco di gente al Nasdaq,
dove eBay (nasdaq-ebay, bello avere un ticker uguale
al vero nome della tua societa'...) ha messo in
fila tutte le altre Netstocks per successo e performance.

Tutta roba meritata perche' Ebay e' nata con la Net-titudine,
la net-centricita', usa Internet come dovrebbero fare
tutti i siti per avere successo.

E infatti ha successo e guadagna un sacco di soldi.

Un dato su tutti: nell'ultimo quarto ha spuntato un margine
lordo sulle sue operazioni dell'82%. Avete letto bene:
ricavi meno costo del venduto uguale 82 per cento di margine.

Miracoli del Simulmondo.

Come tutte le star, eBay ha un mucchio bello alto di tifosi,
ma pure un nutrito nugolo di detrattori. I primi pensano
che a quota 55 dollari scarsi sia un 'bargain', un
regalo; i secondi, al contrario, sono sicuri che un UFO
della finanza, con un price/earnings stellare di 316
e una capitalizzazione di quasi 15 miliardi in dollari,
sia come un meteorite gigantesco pronto ad abbattersi
sugli incauti investitori.

Chi ha ragione?

Per sapere se si sbaglia chi valuta eBay sulla base del
cash flow futuro simulato gia' oggi (i tifosi), o se si
sbagliano quelli che vorrebbero inchiodarla ad una
valutazione old economy con un price/earnings tra il
5 e il 10 (i detrattori), per sapere chi si sbaglia
bisognerebbe fare un referendum e dare ragione alla
maggioranza.

Perche' e' una questione di gusti.

Se avete il gusto di pagare 'caro' qualcosa che
siete sicuri possa valere molto di piu' domani,
i price/earnings non servono a nulla perche'
fotografano la realta' di oggi che a voi non interessa.

Siete i tifosi.

Se invece volete comprare oggi qualcosa che sia
gia' conveniente, non importa se non ha grandi
prospettive di rivalutazione, meglio se non ha
grandi rischi di crollo e svalutazione.

Siete i detrattori.

Come e' noto 'De gustibus non est disputandum'.
E un investitore equilibrato dovrebbe essere
contemporaneamente un tifoso ed un detrattore.

Un tifoso di tutte quelle societa' che meritano
una valutazione apparentemente elevata perche'
hanno SERI motivi per meritarla:

1 Vantaggio strategico (pensate a Microsoft nel 1990);
2 Margini e cash flow (societa' come eBay);
3 Management e teste (personaggi come Steve Case di AOL);
4 Gorilla game (aziende come Cisco ed EMC);
5 Dimensioni del Mercato (business come quello di Nokia).

Un detrattore di tutte quelle societa' che non
meritano una valutazione in linea con quella di
altre aziende apparentemente simili, perche'
essere simili non vuol dire essere uguali.

Stare con i vincitori puo' sembrare caro, ma aiuta.

Ps.
Vorrei ringraziare tutti Voi per la straordinaria
accoglienza che avete fatto alle nuove newslettere
di FW: si sono gia' iscritte oltre 20.000 persone
in 24 ore, un risultato che ci ha sbalordito.
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