di Francesco Carlà

La volata dei vincitori

del 20/04/2001
di Francesco Carlà

La corsa del Nasdaq dimostra l'effetto delle Buone Notizie.

Tutto e cominciato con i forti risultati di Dell.
La societa' di Michael Dell vende piu' Pc di chiunque
altro e il Pc e' un pezzo importante del Simulmondo.

Il Pc e' l'Internet-seduti.

A catena sono arrivate le Buone Notizie di AOL.
Nonostante i problemi del web advertising che hanno
flagellato Yahoo!, AOL ha superato i 29 milioni
di abbonati paganti e fatto sorridere Wall Street.

Con eccellente tempismo Greenspan ha messo un carico da 0.50.

Lo stesso giorno IBM segnalava non troppo sommessamente
che, al contrario di molti concorrenti, le cose per Big Blue
erano andate benissimo nei primi tre mesi del 2001.

Invece ieri toccava a William Gates Junior.

E Microsoft ha messo l'asso di briscola: utili migliori
di quelli attesi da Wall Street, ovvero la non trascurabile
sommetta di quasi 5000 miliardi in lire in 3 mesi.

Un altro vincitore taglia il traguardo.

Oggi e' venerdi' e fra poco aprira' Wall Street.
La domanda sorge spontanea: 'Riuscira' il Nasdaq
a tenersi stretti gli enormi rialzi dei giorni scorsi
oppure l'Orso tornera' fuori dalla tana?'

Vorrei provare a rispondere dicendo tre cose:

1 Come sempre i vincitori tengono meglio le curve;
2 I vincitori si riconoscono sul medio/lungo termine;
3 I vincitori hanno fame e sete di vittorie.

I vincitori sono quelli che vincono quasi sempre.

Individuare, seguire, capire i vincitori fa bene
ai nostri investimenti. Per questo un sacco di volte
ho scritto che bisogna investire per capire.
Ma come si fa a scoprire i veri vincitori?

Eddy Merckx, il ciclista piu' grande, lo chiamavano 'Cannibale'.

A sentire quelli che correvano con lui non lasciava
niente a nessuno. Faceva le volate anche su quei
traguardi intermedi che non contano nulla. Voleva
vincere sempre, sul piano, in salita e in discesa.

Bill Gates, Michael Dell e Steve Case sono come Eddy Merckx.

Gente che non si accontenta mai, che vuole sempre vincere.
E in fondo Wall Street somiglia al Tour de France:
ci sono un sacco di tappe, traguardi parziali, volate
e allunghi, salite e discese.

Poi ogni tanto si fanno le classifiche e si ricomincia.


Un'altra giornata particolare nelle borse. Clicca qui:
www.finanzaworld.it/newsdisp.asp?id=7894&a=1
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