Chi sta vincendo la Guerra delle borse?
di Francesco Carlà
Quest'anno del Grande Fratello si parla molto meno.
E diciamo che la cosa non mi rattrista esageratamente.
Il problema e' che, in triste compenso, invece che
di grandi fratelli virtuali e innocui, si parla anche
troppo di altri bad brothers della congrega di Bin Laden.
E a quanto pare, incredibile contrasto, Laden specula sul miele.
Intanto il primo mese dall'undici settembre, sta
premiando quelli che non si sono fatti prendere dal
panico e anzi hanno approfittato del momento di
crisi per prendere caute posizioni sui Vincitori.
Con il rally di ieri Wall Street e' a quota 10 settembre.
Paradossalmente, la lotta contro il terrorismo
sta rivelandosi quel catalizzatore che e' sempre
mancato nei mesi scorsi. E potrebbe essere il
ponte fino al nuovo boom tecnologico che secondo
me portera' molto piu' vicini al Simulmondo.
Bandalarga e Senzafili: ADSL, UMTS, audiovideo e interazione.
Ma queste sono faccende che dobbiamo rimandare di
altri 12/24 mesi per vederle in azione. Naturalmente
le borse le anticiperanno almeno sei mesi prima e
saranno, piu' o meno ordinatamente, divise per settori
e compenenti della complessa catena del valore.
Prima i semiconduttori, le infrastrutture, poi i Premium...
Intanto Yahoo! e General Electric stanno dando
coraggio a chi sperava che gli earnings (i dati
di bilancio delle imprese...) del trimestre chiuso
a fine settembre, potessero essere non poi cosi'
drammatici come altri si aspettavano. Il contenimento
dei costi e la diversificazione dei business sta
cominciando a dare i suoi frutti.
Insieme con la linfa di Greenspan e di Bush nei bilanci.
Ma adesso che la rincorsa di Wall Street (ma anche di
Piazza Affari e del Nuovo Mercato che resta molto
speculativo ...) ha recuperato i livelli pre-Twin Towers,
cosa c'e' da aspettarsi a breve termine?
Il breve termine e' sempre gambling. Scommessa.
Io credo che per societa' che hanno corso molto
(tipo Yahoo! che ha fatto il 50% di rialzo in pochi
giorni) un po' di profit taking sia scontato: parecchi
toglieranno i soldi dal tavolo e li sposteranno da
qualche altra parte.
Ci sono 7000 societa' a Wall Street e non c'e' solo l'America.
Ma e' possibile che i soldi che spariscono siano sostituiti
da altri soldi interessati alla corsa lunga, al vero
investimento. Yahoo! e' sicuramente un Vincitore come
Cisco, anche se entrambi hanno deluso nel 2001, e fra
5 anni sara' difficile che non abbia sviluppato tutte le
sue potenzialita'. Che sono tante.
Discorso simile vale per Nokia, Dell etc etc.
Naturalmente i tempi del recupero e del nuovo Megamarket
come lo chiamerebbe Ralph Acampora, dipendono da due cose
sopra ogni altra:
1 Le Buone Notizie dalla Guerra alla Recessione;
2 Le Buone Notizie dalla Guerra a Bin Laden.
State sintonizzati.
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