di Francesco Carlà

Siamo gia' stati qui

del 24/06/2002
di Francesco Carlà

Venerdi' Wall Street e' tornata in zona 'Bin Laden'.

La Lunga Marcia si dimostra sempre piu' impervia e
sta quasi diventando una specie di Resistenza, o l'
assedio di Fort Apache, fate un po' voi.

Il Nasdaq ha chiuso a quota 1440: 48 punti dal minimo.

Siamo a 9 mesi dall'undici settembre 2001, Bin Laden
non e' mai stato preso, ma non si e' neppure piu' fatto
vivo. Un altro terrorista, nel frattempo, ha fatto disastri.
Un tipo molto piu' pericoloso per le borse di tutto il mondo:

Mr. Arthur Andersen.

Se il Nasdaq si e' rimangiato quasi tutto il rialzo messo
a segno nei mesi dopo le Torri, la colpa non e' del
Mullah Omar e neppure di Arafat o del petrolio.
Le bombe atomiche sotto il sedere di Wall Street si chiamano
analisti infedeli, revisori prezzolati, manager indecenti...

Voi lo sapevate gia' dal 1999:
www.finanzaworld.it/new_invest.asp

Insomma, 'siamo gia' stati qui' con i terroristi di Laden
e ci torniamo con la banda di Enron e associati.
Adesso e' roba per l'FBI piu' che per la SEC, ma anche
la Fiat sarebbe carino ci spiegasse come mai Cantarella,
che ha diretto in questi anni la tribolata fabbrica
di automobili torinese, deve prendere 20 milioni
di euro per andarsene.

A proposito, ma adesso, noi, dove andiamo?

Una delle regole non scritte, ma vere, delle borse dice
che i mercati finanziari scontano tutte le notizie conosciute.
Quindi Wall Street, e tutte le altre, sanno benissimo che:

1 Le bolle blu sono scoppiate;
2 Le tlc si sono afflosciate;
3 Bin Laden e' una mina vagante;
4 In Palestina ci sono i kamikaze;
5 Il dollaro e' debole, il petrolio volatile;
6 L'economia Usa si riprende lenta e forse;
7 Andersen, Enron, gli analisti etc etc...

Aggiungeteci pure tutte le altre disgrazie conosciute.

Per essere ancora Orsi, cioe' tifosi del ribasso,
dovreste conoscere, o prevedere, Cattive Notizie
sconosciute al mercato.

E quali? Mica facile immaginarne di nuove...

Tre trilioni di dollari, roba da Paperone, sono fuori
dal mercato impiegati al 2/3% all'anno. E piangono.
Ma non ci possono restare per molto tempo e quindi le
borse saliranno abbastanza presto. Basta beccare i Vincitori.

Gia', ma come?

Investendo, se non avete messo ancora assieme la
vostra pattuglia di Winners, una parte del vostro
pacchetto di cash sugli indici.

Per esempio cosi':

America: 40% su S&P500 Usa (spy-amex); 40% sull'Europa
(usando uno strumento quotato e liquido che simuli
quasi alla perfezione l'andamento dei maggiori indici
europei); 10% sull'Italia direttamente (MIBTEL) e il
10% sul Giappone/Asia, anche qui con uno strumento quotato,
efficace e liquido. Ricordatevi SEMPRE di coprire
anche il rischio cambio.

E intanto vediamo se riescono a fare vincere la Corea.

Ps.
A proposito di newslettere settoriali, mi piacerebbe
molto aprirne altre in collaborazione con aziende
leaders come SYMANTEC. Siete Guru nel vostro mondo
e volete fare una newslettera per comunicare con i
160.000 lettori di Finanza World?

Scrivetemi per parlarmi della vostra IDEA:

f.carla@finanzaworld.it






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