Previsioni d'autunno

Cadono le foglie e gli indici di borsa le imitano.

Settembre, come vi ho ripetuto ogni anno (a
proposito, il 27 settembre festeggiamo il terzo
compleanno di Finanza World...) e' conosciuto
come 'the cruelest month' a Wall Street.

Il piu' crudele dei mesi.

Il che mi fa venire in mente una bellissima poesia
di T.S. Eliot, Wasteland, la Terra desolata. Difficile
immaginare un nome che si adatti meglio al Nasdaq
e alle borse di tutto il mondo in questo momento:

Wastelands.

Settembre, in pochi giorni, si e' gia' portato via
tutti i buoni profitti estivi. E non solo per le
cattive previsioni degli earnings che stanno per
arrivare...

Settembre e' un disastro per tradizione.

Il periodo migliore per le borse va da novembre ad
aprile. Come dicono a Wall Street: 'Sell in may
and go away'... Pensate che 10.000 dollari investiti
nei 30 titoli del Dow Jones 50 anni fa, sarebbero
diventati piu' di 400.000 se messi dentro in novembre
e ritirati ad aprile.

Invece investiti negli altri sei mesi sarebbero solo 11.750.

I calcoli non li ho fatti io, ma la Reuters, probabilmente
la piu' famosa agenzia di informazione anche finanziaria
del mondo.

E sono confermati dallo Stock Trader's Almanac.

A proposito di statistiche, forse vi interessera'
sapere che anche ottobre non ha una reputazione
cristallina. Proprio in quel mese abbiamo avuto
i crolli piu' famosi e violenti: quello del '29
e quello del 1987. E un mucchio di black monday
e black friday.

Anche se poi in ottobre sono morti moltissimi Orsi.

Nove Bear markets dalla fine della seconda guerra
mondiale si sono estinti in ottobre. E sono finiti
in questo mese i sei peggiori periodi della storia
di Wall Street.

Insomma uno zuccherino rispetto a settembre.

Riassumendo: potremmo avere molte turbolenze in
settembre ed ottobre, per via degli earnings che
non dovrebbero essere molto buoni, poi in novembre
o magari gia' alla fine di ottobre, le cose miglioreranno.

Ma se Bush parte per la guerra le previsioni sono da buttare.