di Francesco Carlà

Cirio non fa le cose per bene. E non e' l'unica.

del 20/11/2002
di Francesco Carlà

I problemi della famosa marca italiana li conoscete tutti.

Ricapitolo per i Fwiani che fossero appena tornati
da un viaggio su Marte: Sergio Cragnotti ha cercato
per un paio d'anni di nascondere le difficolta' finanziarie
del suo gruppo. All'inizio di novembre il palco e'
saltato per il mancato rimborso di obbligazioni Cirio.

150 milioni di euro, mica robetta.

In pochi giorni si sono aggiunte molte altre notizie:
1 La Lazio controllata da Cirio e' stata messa in vendita;
2 Cirio ha perso il 30 per cento e ieri si e' ripresa un po';
3 Ubaldo Livolsi e la sua banca sono stati nominati advisor;
4 Il trustee degli obbligazionisti Cirio ha dichiarato il
'cross default' che e' l'anticamera della richiesta di
rimborso anticipato (acceleration) di tutti i bonds:

1.125 milioni di euro in totale: un sacco di soldi.

Per fortuna non sembra che ci siano Fwiani coinvolti nella
vicenda. O almeno nessuno mi ha scritto raccontandomi dei
suoi problemi, come invece avvenne con la crisi Argentina.

Ci sono altresi' parecchi Fwiani laziali quasi contenti.

Mi hanno scritto oltretutto, sia a f.carla@finanzaworld.it
che al mio forum sul Corriere della Sera
(www.corriere.it/forum.jsp?Cat=3&Board=finanza),
molte persone che volevano sapere cosa puo' succedere adesso.

Le domande sono parecchie:

1 Quanto vale la Lazio e chi la comprera'?
2 Gli obbligazionisti rivedranno i soldi e se si' quando?
3 Qual e' stato il ruolo delle banche e dei revisori?
4 Com'e' che nessuno si e' accorto della crisi della Cirio?
5 Cragnotti e' finito oppure no?

Guai a chi vuol vendere quando il prezzo lo fa il compratore.

E' esattamente la situazione in cui si trova Cragnotti
adesso. Quanto vale la Lazio e' difficile dirlo perche'
bisognerebbe prima sapere quanto vale il calcio e
quindi quanto valgono i calciatori, in questa crisi generale.

Chissa' se vale i 141 milioni di euro che capitalizza a Milano?

Secondo me difficilmente gli obbligazionisti rivedranno
i loro soldi. Ma la domanda giusta e': perche' le banche
creditrici di Cragnotti hanno venduto ai poveri obbligazionisti
una buona parte del debito della Cirio?

Bell'affare hanno fatto i loro clienti!

Il fatto e' che della crisi di Cragnotti (e quindi della
Cirio e della Lazio) si e' cominciato a parlare pubblicamente
troppo tardi. Mi ricordo le urla dei dirigenti della
squadra romana quando la Gazzetta dell sport rivelo' quello
che tutti sapevano gia':

I giocatori non venivano pagati da mesi.

Nel frattempo Ubaldo Livolsi (banchiere molto vicino
a Berlusconi...) ha chiesto un finanziamento ponte alle
banche, per avere il tempo di impostare la ristrutturazione
del gruppo di Cragnotti. Forse sono solo manovre diversive
per prendere un po' di fiato anche perche' senza un piano
credibile e' difficile che qualcuno presti altri soldi.
Auto e alimentare: due pilastri del Made in Italy in piena crisi.

Tocchera' presto anche alla moda?

Ps. Sta arrivando il MOTORE del SIMULMONDO.

Ancora non posso svelarvi nulla, ma credo che questa grande
novita' di Fw che lanceremo nei prossimi giorni, sara'
graditissima a tutti gli oltre 160.000 Fwiani doc.

Posso dirvi solo questo: finora i Fwiani hanno comunicato
soprattutto con me. Con il MOTORE potranno comunicare
anche e intensamente fra di loro.

Comunicare e fare affari.






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