Il Simulmondo prende il Simulmondo da'
di Francesco Carlà
La marcia del Simulmondo continua.
Marciando trova ostacoli e resistenze, com'e' ovvio
che sia. Ma e' anche spinto dal bisogno di cambiare
stili e tempi di vita che si sente in giro.
La Modernita' e l'Industria hanno ogni giorno meno fans.
-Edoardo Gatti
Caro Prof Carla',
Sono uno studente italiano che abita a Monaco di Baviera
gia' da una decina d'anni.
Innanzitutto volevo ringraziarti per le tue newslettere
sempre argute e interessanti che leggo da piu' o meno
un anno.
Ti scrivo perche' ieri ho letto un articolo che mi ha
fatto pensare. E' intitolato 'The race to kill Kazaa'
e parla di come tutte le case discografiche, e questa
volta anche Hollywood, stiano cercando di uccidere il
piu' forte dei figli di Napster.
Per chi volesse leggere l´articolo, ecco qua il link:
www.wired.com/wired/archive/11.02/kazaa.html
Ora Kazaa, al contrario di Napster, e' praticamente
invincibile dato che usa migliaia di nodi anonimi e
si trova su un'isoletta senza leggi lontano dagli
Stati Uniti.
Inoltre, anche ammettendo che le case discografiche
e Co. avessero successo nell'eliminare Kazaa,
il risultato sarebbe un'istantanea nascita di una
nuova dozzina di programmi P2P.
Il Simulmondo ha un potere incredibile ed e' il futuro
e tu sei il primo a dirlo. Temo pero' che questo potere
possa distruggere un sacco dei nostri attuali
divertimenti.
Mi spiego meglio: oggi come oggi una persona che
possiede Internet veloce puo' scaricarsi in poche ore
un film appena uscito al cinema, qualsiasi canzone
o videogioco.
Qui in Germania il DSL e' gia' esteso piu' o meno
dappertutto e la flatrate della Telekom costa 30 euro
al mese ed e' quindi accessibile a molte persone.
Se mi proietto avanti nel tempo, quando Internet veloce
sara' esteso in tutta Europa e in Asia e tutti avranno
la possibilita' di scaricarsi qualsiasi cosa in poche
ore, posso solo immaginarmi come a lungo termine,
cio' mandera' in rovina le industrie discografiche,
cinematografiche, software e videogames.
Probabilmente Internet Sdraiati ci sara' lo stesso.
Si guarderanno vecchi film e si sentira' musica
vecchia sdraiati sul divano. Le novita' saranno film
con budget bassissimo tipo Blair Witch Project e la
musica verra' finanziata solo se sara' composta da
ritornelli pubblicitari tipo Always Coca Cola.
Insomma, sono un po' preoccupato.
La domanda che mi tormenta e':'Cosa si prendera'
il Simulmondo in cambio di tutto quello che ci offre?'.
-Carla'
La risposta sono due risposte:
1 Il Simulmondo non e' solo il futuro, ma il presente;
2 Il Simulmondo da' di certo piu' di quello che prende.
Le industrie del cinema, della musica e dei
videogiochi troveranno un modo di convivere
con tutti i tipi di Internet.
Chi sapra' farlo meglio e in modo nuovo vincera'.
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