di Francesco Carlà

La maledizione dello spamming

del 28/02/2003
di Francesco Carlà

Lo spamming e' il fiume di email che nessuno ha chiesto.

Nessuno le ha chieste, ma arrivano ugualmente. Ogni giorno.
Volete allungare il pene? Vi andrebbe di perdere 30 chili in
3 giorni? Siete interessati a 50 milioni di dollari che
sono rimasti per anni in una banca Nigeriana?

Ogni mattina devo cancellare questa roba e non sono il solo.

La stessa cosa, sono pronto a scommetterlo, succede
a tutti voi e agli altri abitanti del Simulmondo.
Una maledizione come quella che ci aspetta nella buca
della posta sulla Terraferma: cataloghi, volantini,
giornali e giornaletti, depliant e offerte varie.

Il Simulmondo e' solo piu' veloce, ma ugualmente sfruttato.

La previsione e' che nel 2003 saranno ricevute 320 miliardi
di spam-mails nei soli Stati Uniti. Il doppio del 2002,
che a sua volta era il doppio del 2001. Lo studio rivela
alcuni altri numeri francamente agghiaccianti.

Eccone qua un altro paio:

1 Le aziende americane perdono 9 miliardi di $ all'anno
per affrontare e tentare di risolvere lo spamming;

2 Un'azienda con 100 dipendenti perde 250.000$ all'
anno perche' il 70 per cento dei medesimi impiegati
passa 10 minuti al giorno per buttare via il trash.

Cosi' un politico americano la sta mettendo giu' dura.

Debra Bowen, senatrice democratica californiana,
ha proposto una legge che rende un reato penale mandare
in giro spamming mail. Chi le riceve puo' richiedere
automaticamente un risarcimento danni di 500$ per
ogni email commerciale non richiesta ricevuta.

Se funziona divento rapidamente milionario. In dollari.

Ma sinceramente dubito moltissimo che possa funzionare.
Il punto e' che ci sono gia' leggi di questo genere,
in America e in Europa. E anche in Italia i regolamenti
sono giustamente molto severi.

Severi, ma anche largamente ignorati.

Del resto come si puo' fare una causa ad una societa'
fantasma che 'allunga' il pene agli americani e che
finisce anche nella nostra mailbox? Oppure citare
per danni una porno-company con base alle Isole Caymans
che vuole 'regalarci' una serata con 5 'girls just turned 18'?

Forse la soluzione allo spamming non e' legale ma tecnologica.

E infatti i piu' grandi email service (Yahoo!, Hotmail,
e in Italia Tiscali, Libero, Tin etc) si sono dotati di
filtri anti-spam. Ti basta dire da che indirizzo non vuoi
piu' ricevere email e questo finisce bloccato nella tela
del server. E ci sono un sacco di altri sistemi di sicurezza.

Anche perche' spesso lo spamming porta pure i virus.

Ma nemmeno questi filtri funzionano molto bene.
Di solito sono troppo violenti nello screening della posta.
Con il bel risultato che nella carta moschicida del
filter non si incolla solo la posta spamming.

Ma anche l'e-lettera importante che stavate tanto aspettando.

Ps. Il 14 febbraio scorso vi avevo riparlato delle
nostre amate videogames companies che hanno dato tante
soddisfazioni nel 2001 e 2002. In particolare di Take Two,
quelli del mega-successo internazionale GTA: the Vice City.
Ieri sono usciti i suoi risultati e sono ottimi.
Cosi' Take Two (nasd-ttwo) ha allungato del 6.2%. Bene.

www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=683&a=1






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