di Francesco Carlà

L'I-nettitudine dei censori di guerra

del 28/03/2003
di Francesco Carlà

Quante volte vi ho detto che Internet non si puo' fermare?

Mussolini e Hitler controllavano alla perfezione
radio e giornali. Se ci fosse stata la tv avrebbero
controllato anche quella, come hanno fatto i
politici italiani, per tanti anni, con la nostra.

E come cercano disperatamente di continuare a fare.

Pero' con Internet non si puo'. Certo, puoi controllare
quello che scrive Yahoo! o quello che pubblica la CNN.
Puoi censurare i video dei prigionieri torturati ed
uccisi, sui network delle tv. Ma come fai ad evitare
che quegli stessi video, trasmessi in un altro Paese,
finiscano su Internet scaricabili da chiunque?

Non fai, non puoi.

Chi ci prova, o crede di poterci provare, e' un I-Netto.
Nel senso che non sa cosa sia la Net-Titudine, l'attitudine
a Internet e al Simulmondo, l'imprendibilita' delle
cose digitali o digitalizzate, immateriali...

Vi ricordate di Napster e di Ralph Schumacher?

Le case discografiche pensavano che sarebbe bastato
far chiudere il famoso sito, per bloccare il peer to peer,
lo scambio di files musicali Mp3 nel Simulmondo.
Invece il pilota-fratello pensava che bastasse comprare
le 300 foto erotiche di sua moglie Cora, per ritornare
esclusivista delle curve della medesima.

(L'I-nettitudine di Ralph Schumacher)
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=417&a=1

(Gli orfanelli di Napster)
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=517&a=1

Come e' andata a finire lo sapete tutti:

Napster ha figliato innumerevoli, tostissimi, fratellini
che le case discografiche non riescono a far chiudere.
In compenso sono loro, che se continuano cosi', chiuderanno.

E le foto della moglie di Schumacher sono qui:
www.onlyroma.com/cora.htm

Smile.

Adesso sta succedendo la stessa cosa con la Verita'.
Bush e Saddam vogliono rifilarci la loro, la verita'
ufficiale con la lettera minuscola. Invece Internet
fa di tutto per restituirci quella con la lettera maiuscola.

Non che sia facile.

La Rete e' poco o per niente controllabile, ma quello
che ci gira dentro e' assai facilmente manipolabile.
Tutta roba digitale, plasmabile e ritoccabile, come
la foto di una pin up con il Photoshop.
Siamo liberi, ma esposti al pericolo delle simulazioni,
dei falsi, come in una gigantesca chat dove non sai
mai chi hai di fronte. La faccia ambigua del Simulmondo.

Ma e' meglio una difficile verita' che una facile censura.






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