di Francesco Carlà

Monday Bloody Monday

del 20/05/2003
di Francesco Carlà

Se non e' stato un Bloody Monday poco c'e' mancato.

Il Nasdaq ha lasciato per strada quasi il 3%,
mentre il Dow si e' 'accontentato' di slittare del 2.
La domanda e': sono i piranhas, sull'azione dei quali
vi metto sempre in guardia dopo un bel rally?, oppure
il Dollaro Dietetico sta facendo la vittima sacrificale?

Cioe' Wall Street.

Io penso che la risposta vera l'avremo oggi.
Se i piranhas delle borse si calmano e i soldi tornano
a Wall Street e sugli altri mercati, allora era solo
un'ondata di profit taking; altrimenti il Dollaro
Dietetico sta agendo in profondita', consigliando ai
denari di tutto il mondo di prendere atto dell'Eurostrong.

Io credo che sia piu' probabile la prima che ho detto.

Non che non creda all'esistenza di una vera strategia
americana del Dollaro Dietetico. Esiste eccome e ve ne
ho gia' parlato in queste due newslettere:

www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=712&a=1
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=714&a=1

Ma i piranhas mirano al sangue, sono tattici non strategici.

Si vede anche dal fatto che i volumi di Wall Street non
sono stati straordinari (1.3 miliardi al Nyse e 1.7 scarsi
al Nasdaq) e questo potrebbe indicare che la maggior parte
del mercato e' ancora in Sentiment positivo.
Anche se pero' siamo in May: 'sell in may' etc etc etc.

Comunque qualche altra riflessione posso farla:

1 Un bel pezzo di questo ultimo rally a Wall Street e' stato
costruito sul cosidetto 'short squeeze', cioe' la corsa
di quelli che remano contro il mercato (gli shorts) a
coprirsi prima che sia troppo tardi, ricomprando i titoli
contro cui remavano. Insomma gli shorts diventano longs e
quindi fanno andare su azioni e mercato;

2 Il Dollaro Dietetico e' un problema per quelli che investono
a medio termine: se guadagniamo in euro e investiamo a
Wall Street, scommettiamo non solo che le nostre societa'
crescano, ma pure che il dollaro salga. Se invece la dieta
continua nei prossimi mesi ed anni, la discesa dei verdoni
puo' creare un bel problemino. Bisogna assolutamente
ricordarsi di tenerne conto.

Ma la domanda finale sorge spontanea:

E' possibile, contemporaneamente e contro tutte le regole auree
delle borse globali, Wall Street su e Dollaro giu'?
Insomma il Dollaro Dietetico puo' andare d'accordo con
il Sentiment positivo al Nasdaq e al Nyse?

Dipende.

Dipende soprattutto dalla capacita' dell'economia
americana di tornare competitiva sui mercati europei
e asiatici, proprio grazie al Dollaro Dietetico, piu'
o meno come accadde dopo il crash del 1987.

Ma oggi attenzione ai piranhas e grilletti pronti.

Ps. Mi piacerebbe molto entrare in contatto con
Fwiani che sono anche manager di fondi e portafogli,
soprattutto con quelli che si occupano di Wall Street.
Pensavo e penso ad una serie di possibilita' di
collaborazione.

Scrivetemi e parlatemi di voi a: f.carla@finanzaworld.it






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