Spaghetti western e SpaghettiNet

Il Nuovo Mercato e Tiscali vi interessano.

Anzi vi interessano molto a giudicare dal
ruscello di e-lettere giunte senza posa
f.carla@finanzaworld.it dopo la mia di
qualche giorno fa che potete rileggere qui:

www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=745&a=1

-Alessandro Conti
Caro Prof. Carla',
Provengo da una delle aziende citate da lei.

Ho vissuto da dipendente il periodo delle bolle,
sono entrato come 60-esimo dipendente nel 2000
e sono uscito nel 2002 che eravamo in 180
(in tutto il gruppo circa in 300).

Per la mia esperienza credo che almeno meta'
del Nuovo Mercato sia quasi nulla.
Vuoto spinto senza contenuti di alcun tipo:
imprenditoriali, strategici, di innovazione.

Ho visto buttare miliardi nel wc, spesi senza
alcun criterio in investimenti che anche l'ultimo
dei dipendenti (come me) avrebbe giudicato
quantomeno ... diciamo fuori luogo.

Una miopia assolutamente incredibile che non e'
giustificabile se non, forse, con la malafede.

Ho vissuto la sbornia colossale di quei 2 anni
(perche' i 'bravi' e strapagati dirigenti mica
hanno capito che era finita la pacchia, hanno
continuato verso il burrone senza battere ciglio,
anzi assumendo altri bravi e strapagati dirigenti ...)
e ne sono uscito francamente nauseato.

Quelle che lei chiama aziende 'meglio gestite',
secondo il mio modestissimo parere, sono in realta'
aziende ad altissimo rischio di affondare se non
sapranno rinnovare la propria offerta e soprattutto
rendersi credibili (almeno nel caso che conosco io).

Oggi l'azienda da cui provengo ha affrontato una
crisi notevole, una procedura di mobilita'
(ma anche tanta gente che come se n'e' andata sua
sponte), ed è un po' come risvegliarsi il mattino
dopo la sbornia con il mal di testa e le ossa rotte.

Ma soprattutto i liquidi del collocamento in borsa
sono finiti e per rilanciare l'azienda i margini
sono esigui, non c'e' spazio per investimenti
e navigano a vista.

E non penso che sia l'unica azienda con questi
problemi, anzi la mia sensazione e'he questo stato
sia un po' generalizzato.

Ai tempi degli spaghetti western c'erano i film
di Sergio Leone e quelli di Damiano Damiani.
A me sembra che gli SpaghettiNet assomiglino piu'
ai secondi, non trova?

-Carla'

Trovo decisamente. Ma qualcosa di buono c'e'.

Il Nuovo Mercato ha fatto, in microscopico,
le stesse cose che ha fatto il Nasdaq.
Solo che le ha fatte in meno tempo (dalla
quotazione di Tiscali all'esplosione delle
mille bolle blu sono passati pochissimi mesi...)
e, purtroppo, con la stessa furia scomposta.

Cosi' abbiamo avuto anche noi le bolle tricolore.

Ma, siccome il Simulmondo va avanti e lo vediamo
crescere ogni giorno per fortuna, alcune societa'
del Nuovo Mercato saranno tra le Vincitrici
della nuova ondata. E questo avra' anche
riflessi sulla loro capitalizzazione.

Riflessi positivi.

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f.carla@finanzaworld.it