di Francesco Carlà

Incontrarsi on line e off line

del 22/09/2003
di Francesco Carlà

Chi ha letto il mio libro Simulmondo lo sa gia'.

Ho sempre pensato che il Simulmondo non sia fatto
per vivere come un pianeta a se, ma debba essere
integrato alla Terraferma per dare il meglio.

Proprio come e' successo all'America dopo la sua scoperta.
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E questo dipende da due motivi principali:
1 Il Simulmondo e' abitato da esseri umani;
2 Il suo potenziale e i suoi effetti sono evidenti
solo se sviluppati insieme alla Terraferma.

Che sia davvero cosi' e' evidente.

Basta riflettere sul successo di tutte le applicazioni
di Internet che servono a mettere in contatto le
persone, oppure a rendere piu' facile la loro vita,
piu' economica e intelligente, a guadagnare tempo.

Chi e' bravo a fare queste cose vince sempre.

Il caso piu' famoso e' quello di eBay, milioni di
persone lo usano ogni giorno per comprare oppure per
vendere, o magari semplicemente per cercare e trovare.

L'altro caso e' quello di Google, il motore perfetto.

Ma casi altrettanto funzionanti sono le chat (in
chat chi cerca solo fantasia on line fa poca strada,
la maggior parte delle persone finisce per incontrarsi
sul serio), oppure siti come meetup.com, o match.com.

E chi va su Expedia.it o easyjet.com viaggia meglio.

Per questo una delle mie bussole per scovare i
Vincitori e' ricordarmi di osservare chi sta facendo
progredire ogni giorno la voglia principale e
l'obiettivo piu' importante del pianeta Simulmondo:

Incontrarsi on line e fare 'affari' anche off line.

Ps. E' uscito il nuovo libro del mio amico Luca De Biase,
giornalista del Sole 24 Ore, della Stampa e di Panorama.
Si chiama eDeologia: critica del fondamentalismo digitale.
Ed e' edito da Laterza. In tempi di rinnovato ottimismo
leggerlo puo' aiutarvi a ricordare e a capire.






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