di Francesco Carlà

Yahoo! e i SuperVincitori

del 9/10/2003
di Francesco Carlà

Ieri dopo la chiusura sono usciti i numeri di Yahoo!

Sono ancora una volta molto buoni, battono le previsioni
che circolavano a Wall Street (10 cents di profitto
invece di 9), e raddoppiano gli utili di un anno fa
(65.3 milioni di $ contro i 28.9).

Ma soprattutto il Vincitore promette di correre.

E sapete bene che le borse guardano quasi sempre a
quello che sta per succedere, piuttosto che a quello
che e' gia' successo. Quello che e' successo e' che
le azioni del nostro amico Yahoo! sono quadruplicate
nelle ultime 52 settimane.

Piu' che quadruplicate: da 9 dollari ai 39 di ieri.

E questo in barna a chi pensava che i Vincitori
erano solo un mio modo di colorire le speranze. Smile.
Ma come ha fatto Yahoo! a tornare cosi' di moda dopo
le batoste delle mille bolle blu?

La verita' e' che Yahoo! non e' mai passato di moda.

I Vincitori si somigliano tutti: possono avere guai
passeggeri (o anche piu' duraturi), ma se guardate
meglio in fondo ai loro occhi ci trovate quasi sempre
le stesse risposte alle vostre domande:

Zero o basso debito, numeri 1 sul mercato, cassa che scoppia.

Negli anni bui, 2001, 2002, vi ho ossessionato
con la mia mania dei Vincitori. Ho scandagliato in
lungo e in largo le possibilita' del gruppo di
Vincitori del Nasdaq che mi stavano a cuore. I nomi
li conoscevate a memoria:

Yahoo!, Amazon, eBay, Dell, Cisco, Nokia, Electronic Arts etc.

Ecco per esempio cosa scrivevo Venerdi' 20 aprile 2001:
'Come si riconoscono i Vincitori veri:
1 Come sempre i vincitori tengono meglio le curve;
2 I vincitori si riconoscono sul medio/lungo termine;
3 I vincitori hanno fame e sete di vittorie.'

Moltissime newslettere avevano i Vincitori nel titolo:

www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=408&a=1
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?idnl=454&a=2
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=488&a=1
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=530&a=1

Sapete quanto costavano Yahoo!, Amazon ed eBay il 20 aprile 2001?

Rispettivamente 20$ (oggi 39), 16$ (oggi 56), 25$ (oggi 59).
Ma ancora un anno dopo, il 9 aprile 2002, non avevo smesso
di insistere:

Cinque ragioni 5 per stare con i Vincitori

-I- PERCHE' SONO FINITI I SOGNI

Dopo l'esplosione delle bolle blu ci sono
molti meno 'avventurosi' in giro; dico
'avventurosi', ma potrei dire 'signore Puddu',
insomma speculatori della domenica che credono
a tutto quello che sentono dire. Le societa',
per salire in alto di nuovo, hanno bisogno di
esprimere fondamentali forti, oltre che speranze.
Cioe' hanno bisogno di essere dei Vincitori;

-II- PERCHE' LE BOLLE SCOPPIANO MA I VINCITORI RESTANO

Nel periodo 1980/1984 Wall Street ebbe un'
altra grande stagione di tech-euforia: la Pc
Revolution. In quell'epoca centinaia e migliaia
di piccole e medie societa' entrarono in borsa
con il solito strumento della IPO, l'offerta pubblica
di vendita di azioni tanto popolare negli anni scorsi.
Il 95% di quelle societa' non esiste piu', mentre
il restante 5% ha prodotto tutto il boom e il valore
di societa' come Dell, Compaq, Apple e Microsoft;

-III- PERCHE' MOLTI VINCITORI SI SCOPRONO ADESSO

Non e' facile distinguere i Vincitori dai perdenti,
quando tutti sembrano Vincitori. Nei primi anni
ottanta avreste fatto fatica a scegliere tra Apple
e Commodore. In Italia il successo del Commodore 64
era mooolto piu' grande di quello dell'Apple 2.
Poi la Commodore e' sparita e la Apple no.
I Vincitori si scoprono quando il gioco si fa duro,
quando i debiti crescono e i capitali non si trovano.

(Per leggere le altre 2 ragioni cliccate qui)
www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=567&a=1

Sapete quanto costavano Amazon, eBay e Yahoo! il 9 aprile 2002?
Amazon 14$ (oggi 56), eBay 27$ (oggi 59), Yahoo! 18$ (oggi 39).

Insomma c'era ancora tempo per stare con i Vincitori.






Segnala questo articolo ad un amico