di Francesco Carlà

Il Simulmondo e il doppio pubblico di Finanza World

del 5/11/2003
di Francesco Carlà

Carissimi Fwiani,

Prima di cominciare permettetemi di ringraziare
personalmente i moltissimi di voi che hanno
deciso di iscriversi alla mia nuova newslettera
premium: IN BORSA CON CARLA':

(cliccate qui per informazioni e 15 giorni GRATIS!)

www.finanzaworld.it/NlPremium.asp

Come sapete la newslettera che state leggendo diventa
settimanale (in linea di massima esce ogni mercoledi')
ma non parlera' piu' di BORSA e finanza e nemmeno
di societa', rialzi e investimenti.

Parlera' sempre di scenari, tecnologie e Simulmondo.

In questi 4 anni ho ricevuto oltre 100.000
vostre lettere e ho risposto a quasi tutti.
Da questo dialogo, umano e non freddo e tecnologico,
ho capito parecchie cose e ho imparato tanto.

Per esempio ho capito di avere due pubblici e non uno.

Un pubblico interessato alle mie idee sullo
sviluppo delle tecnologie digitali,
sulla comunicazione, e sull'interattivita',

(a proposito, in febbraio comincero' ad insegnare
all'Universita' IULM di Milano: corso di Teorie e
tecniche dei nuovi media, www.iulm.it ,
Rettore prof Giovanni Puglisi, un illuminista
del Simulmondo e della Terraferma).

E un altro pubblico interessato alla Borsa e ai titoli.

Spesso, molto spesso, ai miei lettori interessano
entrambi gli argomenti. Perche' hanno capito che
dove c'e' l'innovazione e l'effervescenza, ci sono
anche gli affari. Anche se, ovviamente, e le bolle
blu ce lo hanno ricordato bene, bisogna saperli fare.

Quindi chi e' interessato anche alle borse clicchi qui:

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Ho letto una cosa interessante e divertente:

Sembra che la mania dell'outsourcing intellettuale
in India e Cina stia avendo piu' di qualche problemino.

Che roba e' l'outsourcing intellettuale?

Beh, dovete sapere che nei tre anni di recessione
appena, si spera, trascorsi, gli americani e non
solo loro, hanno cominciato a trasferire moltissimo
lavoro anche non manuale (call center, amministrazioni,
sviluppo software, consulenza etc etc) nei Paesi
su citati.

Naturalmente perche' tutto costa MOLTO meno.

Ma a quanto pare, soprattutto in India, le cose
non vanno come previsto dagli americani.
Faro' una specie di tavola comparativa tipo
'prima e dopo la dieta':

-PREVISIONE USA

1 Costi bassissimi e pagati in dollari svalutati;
2 Lavoro 24 ore su 24 perche' quando in America
dormono in India e Cina lavorano;
3 Facilita' di capirsi perche' in India tutti
parlano l'inglese;
4 Tantissimi intellettuali a spasso visto che
si laureano in molti e sono miliardi.

-REALTA' ATTUALE

1 Costi effettivamente bassi, ma il 66% delle
companies insoddisfatte del loro outsourcing;

2 Lavoro 24 ore su 24, ma spesso si blocca tutto
perche', siccome gli americani dormono, le domande
degli indiani e dei cinesi aspettano risposte;

3 Parlano l'inglese, ma a quanto pare non l'americano:
Le aziende Usa denunciano rischi sulla sicurezza,
differenze culturali (ma guarda), e veri e propri
incubi logistici;

4 Un sacco di ingegneri ma, sorpresa, con
mentalita' differente da quella Occidentale:
sembra che non vogliano saperne di deadlines
(le mancano tutte) e gli errori sul software
restano irrisolti.

Il Mondo e il Simulmondo sono belli perche' sono vari.






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