di Francesco Carlà

Affari nostri: Come vedevo la borsa italiana nel 2005

del 27/12/2005
di Francesco Carlà

Carissimi Fwiani,
un anno fa scrivevo il testo che state per
leggere per InvestitoreIntelligente, il nostro
Premium che nel 2005 sta battendo
il mercato e gli indici in modo assai ampio.

Il testo era tutto dedicato all'Italia e a Milano.

In sostanza dicevo alcune cose semplici:
1 Gli energetici hanno grandi chances;
2 Fastweb e Tiscali cominceranno manovre
per essere acquisiti;
3 I telecomunicativi resteranno al palo.

Cosa succedera' nel 2006? Ne scrivero' in questi giorni,
sia per cio' che riguarda l'Italia (su InvestitoreIntelligente)
che per l'America (su In Borsa con Carla'). Buona lettura.

'Un po' piu' di un anno fa vedevo bene i bancari.

Il boom dei mutui per le case e per gli acquisti
immobiliari, e la crescita potenziale di tanti
Premium finanziari, facevano ben sperare per il
settore dei nostri istituti di credito.

Risultato: il Mib 30 e' andato su di oltre il 20%.

Perche' prima parlo delle banche e poi cito la
performance dell'indice piu' importante della
borsa di Milano, nel frattempo allargato a 40
societa' (c'e' una banca in piu', la Popolare
di Milano) e ribattezzato S&P MIB?

Perche' 13 societa' su 40 sono appunto banche.

Questo per dire che l'andamento dell'indice della
borsa italiana e' tremendamente, e quasi sempre,
collegato all'andamento finanziario delle banche
principali del nostro Paese. Che oltretutto sono
anche proprietarie delle borsa stessa.

Un altro motivo del rialzo degli indici e' ENI.

Anche il gigante dell'energia Made in Italy, che
e' nel portafoglio di InvestitoreIntelligente,
contribuisce non poco ai risultati dell'S&P MIB
di cui fa parte. Infatti, a guardare bene bene,
i settori del nostro indice di riferimento sono
davvero pochi.

Eccoli qua:

13 Bancari;
3 Assicurazioni;
6 Energetici;
2 Autostradali;
2 Modaioli;
3 Meccanici;
5 Editoriali;
1 Materiali;
1 Elettronici;
4 Telecomunicativi.

Appunto: se banche ed energia vanno, l'indice va.

Quindi basta chiedersi se energia e banche
continueranno ad andare forte, per sapere se
in questo finale di 2004 e nel 2005 la borsa
di Milano salira'?

No, aiuta molto, ma non basta. Aggiungo 2 cose:

1 Che faranno Wall Street e il dollaro?
2 Si rimetteranno in moto i telecomunicativi?

Wall Street ha un rapporto perverso con Milano:
se Wall Street sale Milano sale meno; se Wall St
cede, Milano si affloscia.

Basta guardare le performances del Dow Jones
negli ultimi 4/5 anni rispetto a quelle del MIB 30.

Se il dollaro continuasse a cedere, Wall Street
potrebbe risentirne, ma Milano difficilmente ne
gioirebbe. Sintesi: speriamo che Wall Street vada bene.

E veniamo ai telecomunicativi.

TIM e Telecom Italia si stanno dando da fare.
Il motivo e' sempre lo stesso: se torna la voglia
di tecnologico, in Italia non e' che ci sia molto,
a parte gli altri due tlc dell'S&P MIB, ovvero
eBiscom e Tiscali.

Probabilmente questi ultimi 2 saranno molto speculativi.

Saranno ancora piu' volatili e speculativi di
quanto gia' non siano stati negli ultimi anni,
e lo sono stati tantissimo, perche' cosi' come
sono adesso non vanno da nessuna parte e finiranno
per essere al centro di fusioni e acquisizioni,
appena il mercato si muove.

Il mercato di borsa e anche quello vero.

Ma allora, dopo tutte queste riflessioni ed analisi,
cosa penso che possa fare la borsa italiana nei
prossimi mesi e nel 2005?

A guardare l'indice S&P MIB, i suoi componenti,
la sua diversificazione settoriale, le valutazioni
delle societa' che ne fanno parte, l'assortimento
e la varieta' delle medesime, non ci sarebbe
troppo da stare allegri a parte le chances dei
sei energetici.

Ma invece se Wall Street va correremo anche noi.

Anche se temo che sara' una corsa davvero speculativa
e destinata a durare poco, e sara' come sempre costellata
da un'orgia di aumenti di capitale e di sfruttamenti vari
della improvvisa voglia di borsa che si scatenera'.

Noi non ci cascheremo, e ne riparleremo qui.'

Un sincero augurio di buone feste
a tutti voi e ai vostri cari,

Vs. Francesco Carla'


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