di Francesco Carlà

L'invidia porta debiti

dell' 11/10/2006
di Francesco Carlà
Sabato. Siete dentro la vostra vecchia auto in attesa
dell'uscita dei figli da scuola e non avete nessun programma
speciale per il week end. E vedete i Rossi: sembrano usciti
dalla pubblicita' della famiglia ricca e gaudente: sorridenti,
firmati da capo a piedi, come i loro figli, a bordo di un'
automobile da settantamila euro.

Proprio non riuscite a reprimere un pensiero rabbioso:
"Ma come fanno?"

L'invidia dei soldi degli altri e' la causa numero
uno dell'infelicita' finanziaria. Quasi inevitabilmente,
produce frustrazioni e, quel che e' anche peggio, debiti.

"Accidenti, hai messo il dito su una vera piaga.
E' terribile vedere i Rossi comprare un arredamento
dietro l'altro, cambiare automobile tutti gli anni,
fare le vacanze ai Caraibi e le settimane bianche
a Cortina. E vogliamo parlare dei gioielli, le borsette,
le scuole private per i figli, dei week end a Parigi e a Londra..."

Ma siete cosi' sicuri che la vita dei Rossi sia
solo rose e fiori? Un vecchio adagio popolare
diceva piu' o meno: soldi e coscienza non si
sa mai chi ne ha davvero. E anche all'epoca di
Internet non e' affatto semplice stabilire chi
sia sul serio ricco e chi invece stia naufragando
nei debiti e nello stress che un tenore di vita
eccessivo ed esibizionista inevitabilmente procura.

"Belle parole, ma come si fa ad uscire dal vortice
dell'invidia per i Rossi?"

Rispondendo sinceramente a queste domande:

Sareste ancora cosi' invidiosi, se sapeste
con certezza che i vostri amici comprano
quasi tutto facendo prestiti e angosciandosi
di rate da pagare?

Sapevate che la maggior parte dei ricchi veri
fa di tutto per non sembrare tale e vive, molto
spesso, ben al di sotto delle proprie possibilita'?

Ma c'e' un metodo ancora piu' efficace per
dimenticare per sempre i Rossi e la loro
presunta ricchezza. Pensate a quante belle
cose potreste fare con i soldi che evitate di
spendere in certe frivolezze di esibizione,
per esempio, diciamo, 5000 euro all'anno tra
oggetti inutili per la casa e vestiti in surplus.

Magari iscrivere un figlio al Master piu' prestigioso.

Prendete questi denari ed investiteli in buone
obbligazioni che rendano il sei per cento medio.
Fatelo tutti gli anni, per vent'anni, e alla fine
vi ritroverete con duecentoundicimila euro.

Alla faccia dei Rossi.





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