di Francesco Carlà

Dossier: fuga dall'infelicità finanziaria (1)

del 9/04/2007
di Francesco Carlà

Il primo trimestre del 2007 e' finito.

In questi tre mesi IBCC ha battuto l'S&P 500
7 a 0. Vuol dire che IBCC ha fatto il +7% di
profitto, mentre l'S&P 500 e' fermo al palo.

Dal primo gennaio 2004 la situazione
e' sempre piu' a favore del mio portafoglio:

+61% totale per IBCC vs +26% totale per l'S&P 500.

Questo significa un rendimento su base annuale
del +19% per IBCC, mentre e' del +8% per l'S&P 500.

Sono tre anni e tre mesi che IBCC rende il 19%
all'anno. In questo stesso periodo l'S&P 500
ha reso l'8% circa, sempre all'anno.

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Carissimi Fwiani,

Quello che state per leggere e' un dossier sul risparmio
e l'investimento che abbiamo pubblicato nel nostro
Premium 'Investitore Intelligente' un po' di tempo fa.

Ho pensato che possa essere interessante anche
per gli oltre 200.000 Fwiani che seguono questa mia
newslettera dal 1999.

Il dossier "Fuga dall'infelicita' finanziaria, come lo abbiamo
ribattezzato, verra' proposto in 4 puntate ogni lunedi' sempre
qui in "Affari nostri". Quella che state per leggere e', ovviamente,
la prima.

Aspetto i vostri interventi sul mio Blog:
https://www.finanzaworld.it/blog

Oppure, come sempre, a f.carla@finanzaworld.it

Buona lettura a tutti, Vs. Francesco Carla'.



- Dossier: Fuga dall'infelicita' finanziaria (prima puntata)


"Una volta il vero problema era risparmiare.

Poi appena si riusciva a mettere via dei soldi il caso era chiuso.
Bastava comprare dei buoni del tesoro con interessi a doppia cifra,
oppure cominciare a pagare una casa o un immobile e il gioco era fatto.

Rendite e rivalutazioni cadevano a pioggia.

E' successo a moltissimi dei nostri genitori e nonni; fa molta piu'
fatica a succedere alla nostra generazione.

Adesso gli investimenti non rendono e anzi costano, nel senso che gli
anni dal 2000 ad oggi hanno provato a moltissimi che i risparmi
gestiti "attivamente", quasi sempre fanno peggio degli indici di mercato.

Cioe' si pagano commissioni ai gestori dei fondi anche quando
si perdono soldi e valore. Cioe' praticamente sempre secondo
gli studi di Mediobanca sul tema.

Una situazione paradossale, ma comune.

Il faidate e' considerato un'alternativa valida, ma solo per chi ha
tempo e molto denaro da investire. E in piu' deve anche essere
dotato di competenze ed esperienza (e assistenza indipendente),
ovvero merci che non si troverebbero tanto facilmente in giro.

Io non sono molto d'accordo su questo.

E' come dire che dobbiamo rassegnarci a mangiare male e a
pagare caro, visto che non abbiamo il tempo, il denaro o
semplicemente non sappiamo quali siano i ristoranti dove si
mangia bene, si spende poco e non ci si rovina la salute.

Purtroppo l 'infelicita' finanziaria e' sempre piu' diffusa.

E molta di questa infelicita' dipende dalla scarsa educazione
al denaro che e' derivata da anni troppo facili, come quelli in
cui risparmiava ed investiva mio padre.

Oggi non e' piu' cosi' e il boom dei prestiti, delle carte di credito,
dei mutui e delle rate, insomma di tutti gli strumenti finanziari
che possono mettervi in trappola se usati male, lo dimostra in modo evidente.

Ma la Felicita' Finanziaria e' molto importante e puo' essere
raggiunta con interesse e passione.

E molto piu' facilmente di quello che si puo' credere.

Il primo a capirlo fu proprio Gesu' Cristo che non ebbe nessun
problema ad usare una metafora finanziaria, quella
dei Talenti, nel Vangelo.

Lo dissi anche a Raffaele Morelli in una nostra discussione
al Costanzo Show. E ne rimase scandalizzato perche' il denaro
e' ancora un tabu' in Italia, e non fa fino parlarne.

Invece bisogna parlarne e capire.

Se non si vuole essere delle vittime del denaro e del modo in
cui il denaro cambia apparentemente nel tempo, pur restando
sempre uguale a se stesso.

Ma ecco tre questioni decisive:

1 Perche' risparmiare e' sempre piu' difficile?

Perche' vivere costa molto. Un amico mi ha detto una cosa
di recente. "Tu vai in Cina e mi racconti del boom che stanno
vivendo da quelle parti.

Pero' non capisco come facciano a vivere con 500 euro al mese?"

Dipende dal costo della loro vita.

Con 500 euro al mese a Shanghai te la passi bene perche' i
loro soldi 'valgono' molto di piu' dei nostri. Con 5 o 10 euro
paghi una bella cena per due in un ristorante nel centro di Shanghai.

A Milano devi spendere 10 o 20 volte tanto.

Quindi 500 euro a Shanghai possono somigliare a 5000 euro
a Milano. Ecco perche' un cinese risparmia e un italiano
molto meno. O per nulla.

Veniamo al secondo problema:

2 Perche' investire i risparmi e' sempre piu' complicato?

Ci sono ancora italiani che riescono a risparmiare, per fortuna.
E che riescono a farlo con regolarita' e continuita'. Questi italiani
sono costretti ad un bel po' di inutili emicranie per i loro investimenti:

-I Bot e le obbligazioni rendono molto poco;
-Gli immobili sono ai massimi storici e molto tassati;
-I fondi di investimento sono costosi e deludenti.

Allora dove mettere i propri risparmi e farli rendere?

E veniamo al terzo cruccio:

3 I profitti degli investimenti sono sempre piu' insicuri: Mille bolle
blu finanziarie, bond argentini che non vengono restituiti, Cirio,
Parmalat, Banca121, scandali e truffe non si contano e
impensieriscono gli investitori che hanno capito che i consiglieri
indipendenti si contano sulla punta delle dita.

Di una mano o poco piu'.

Ma allora come si fa ad organizzarsi per ritrovarsi fra
10, 20, 30 e anche 40 anni, sicuri e felici finanziariamente,
senza mal di testa e senza aver corso rischi eccessivi?

Nella prossima puntata che potrete leggere
fra sette giorni sempre qui su Affari nostri,
I 3 Comandamenti della Felicita' Finanziaria.

A presto, Vs. Francesco Carla'.

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