di FinanzaWorld staff
Petrolio e "drive season"
del 21/05/2007
di FinanzaWorld staff
di FinanzaWorld staff
La stagione estiva è
sinonimo di aumento
dei consumi energetici
soprattutto nel mercato
USA.
Il petrolio dovrebbe
risentire di un aumento
della richiesta comportando
un aumento, prevedono il
50% degli esperti del
settore in un sondaggio
di Bloomberg, del prezzo del
greggio.
Il Dipartimento dell'energia
USA ha reso noto che,
nella settimana del 16/5,
le raffinerie statunitensi
hanno aumentato la produzione
fino all'89,5% del totale,
con il 3° incremento
settimanale consecutivo.
A inizio pomeriggio il
greggio veniva quotato a
New York a 70,4$ al
barile con un aumento
dello 0,46%.
L'incremento della
richiesta è un fatto
ritenuto normale,
all'inizio della stagione
estiva ("drive season")
statunitense, quando
l'uso degli automezzi
aumenta considerevolmente.
L'inizio della stagione
coincide con il Memorial
Day (ultimo lunedì di
maggio) e con l'inizio
della stagione degli
uragani.
Proprio gli uragani negli
ultimi anni hanno messo
in crisi l'area del
Texas con i relativi
impianti di pompaggio e
raffinazione, messi a
dura prova.
Vedremo se quest'anno
il tempo sarà clemente.
sinonimo di aumento
dei consumi energetici
soprattutto nel mercato
USA.
Il petrolio dovrebbe
risentire di un aumento
della richiesta comportando
un aumento, prevedono il
50% degli esperti del
settore in un sondaggio
di Bloomberg, del prezzo del
greggio.
Il Dipartimento dell'energia
USA ha reso noto che,
nella settimana del 16/5,
le raffinerie statunitensi
hanno aumentato la produzione
fino all'89,5% del totale,
con il 3° incremento
settimanale consecutivo.
A inizio pomeriggio il
greggio veniva quotato a
New York a 70,4$ al
barile con un aumento
dello 0,46%.
L'incremento della
richiesta è un fatto
ritenuto normale,
all'inizio della stagione
estiva ("drive season")
statunitense, quando
l'uso degli automezzi
aumenta considerevolmente.
L'inizio della stagione
coincide con il Memorial
Day (ultimo lunedì di
maggio) e con l'inizio
della stagione degli
uragani.
Proprio gli uragani negli
ultimi anni hanno messo
in crisi l'area del
Texas con i relativi
impianti di pompaggio e
raffinazione, messi a
dura prova.
Vedremo se quest'anno
il tempo sarà clemente.
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