di FinanzaWorld staff

Coerenza British? Ogni tanto

del 17/09/2007
di FinanzaWorld staff
In Italia siamo noti per non avere un sistema
giudiziario inflessibile e non sono certo
sicuri gli effetti di proclami di politici ed
autorità di turno, ma, sorpresa delle
sorprese, anche in Gran Bretagna si scopre
come chiudere in un cassetto le proprie buone
intenzioni e cedere alle esigenze del momento.

E' successo al governatore della Bank Of
England che repentinamente ha dimenticato sue
recenti dichiarazioni "[..] E' finita l'epoca
degli aiuti statali, ogni istituto deve
confrontarsi con il mercato [..]" per aiutare
con un prestito la Northern Rock (LONDRA:NRK)
travolta dalla richiesta di chiusura conti
correnti dei propri clienti.

La decisione del Governatore Mervin King, e'
sicuramente ispirata al timore che il crollo
della Northern King potesse rivelarsi l'inizio
di un effetto domino e quindi, di concerto con
il Ministro del Tesoro inglese, ha autorizzato
il prestito dimenticando, temporaneamente, i
buoni propositi del passato.

La Banca di Newcastle, specializzata in mutui,
era un fiore all'occhiello della nuova
generazione di istituti bancari della City.

Spregiudicata, abile e veloce, la dirigenza
della Northern aveva scalato in pochi anni, la
classifica delle Banche inglesi.

La crisi da subprime ha coinvolto pesantemente
questa new bank con una sfiducia sia dalla
clientela, in fila ore e ore per riavere i
propri soldi, che dal mercato che nel giro di
due giorni ha fatto crollare di quasi il 60%
il suo valore azionario.

E' vero, in Italia abbiamo esempi lampanti di
carrozzoni statali allo sfascio come Alitalia
e non dovremmo proprio parlare, però, non si
nasconde un certo stupore nel vedere come gli
inflessibili inglesi abbiano cancellato le
buone intenzioni con atti tipici da sostegno
statale.




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