Wall Street in rialzo sui buoni dati economici

Chiusura positiva per Wall Street.

Dow Jones +0.56%
Nasdaq +1.73%.

Sul Nyse il 61% dei titoli ha segnato un
rialzo, il 60% sul Nasdaq.

Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato
che nel mese di settembre il PPI, cioè
l'indice dei prezzi alla produzione,ha
avuto un incremento dell’1.1%.
Il core PPI, che depura l'indice dalle
componenti più volatili, quali cibo ed
energia, ha segnato un incremento dello 0.1%.
I dati sono particolarmente positivi in quanto
l'aumento dell'indice indica che il rischio
dell'inizio di una deflazione causata
dall'implosione della liquidità dovuta
al credit crunch è sotto controllo
(l'indicatore era sceso dell’1.4% nel
mese precedente).
Inoltre, il dato "core", ritenuto
particolarmente importante dalla Fed,
è risultato sotto le aspettative (+0.2%).
Nel complesso, quindi, i dati mostrano che
il rischio del credit crunch, grazie
alle iniezioni di liquidità della Fed,
sta rientrando, inoltre evidenziano
che l'inflazione resta sotto controllo
e aumentano quindi le chance di un
ulteriore taglio dei tassi d'interesse
nella riunione prevista a fine mese.

Il Dipartimento del Commercio ha reso
noto che, nel mese di settembre, le
vendite al dettaglio hanno avuto un incremento
dello 0.6%. Il dato è stato migliore delle
aspettative degli analisti, che si attendevano
un incremento dello 0.2%.

L'Universita' del Michigan ha comunicato
che il dato preliminare sulla fiducia dei
consumatori, relativamente al mese di ottobre,
si è attestato a 82 punti, contro gli 83.4
di settembre e gli 84 punti previsti dagli
operatori.

Il petrolio tocca nuovi record.
In rialzo i futures sul greggio.
I contratti di dicembre e gennaio
segnano rispettivamente 82.82$ e
81.95$ al barile.