di FinanzaWorld staff

Impregilo e il Brasile

del 16/10/2007
di FinanzaWorld staff
L'impresa italiana all'estero riesce sempre a
strappare fette importanti di quote di mercato.

E' di questi giorni la notizia che Impregilo
(MILANO:IPG), con una partecipazione del 50% nel
consorzio formato insieme alla società brasiliana
OAS, ha firmato con il committente Consorcio
Estreito Energia (CESTE), ente privato
concessionario dell'agenzia nazionale Brasiliana
per l'energia elettrica, un contratto per la
realizzazione delle opere civili dell'impianto
idroelettrico di Estreito sul fiume Tocantins,
tra gli Stati di Tocantins e Maranhao in Brasile.

Il valore complessivo del contratto è di circa
230 milioni di euro e prevede la costruzione di
una diga in calcestruzzo di altezza massima di 60
metri, lunga circa 540 metri e di una centrale
idroelettrica da 1.087 MW di potenza installata.

L'ultimazione dei lavori è prevista nella seconda
metà del 2010 e con questa nuova acquisizione
Impregilo conferma la sua presenza nei mercati
esteri, in particolar modo nel campo della
realizzazione di impianti idroelettrici e dighe
in tutto il mondo: attualmente, infatti, il
gruppo è impegnato nella realizzazione delle
dighe di Karahnjukar (Islanda), di Guaigui
(Repubblica Domenicana), di Tocoma (Venezuela) e
di Mazar (Ecuador).

Saranno della partita anche Suez Energy South
America Participacoes, Companhia Vale Do Rio
Doce, Alcoa Alluminio, Camargo Correa Energia.




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