di FinanzaWorld staff

Le aziende italiane

del 26/10/2007
di FinanzaWorld staff
Ne parla La Stampa ed i dati provengono dal
rapporto "Le principali società italiane"
dell'Ufficio Studi Mediobanca.

La fotografia dell'imprenditoria tricolore nel
2006 riporta una serie di chiaroscuri che fanno
riflettere parecchio.

ENI (MILANO:ENI), FIAT (MILANO:F) e ENEL
(MILANO:ENEL) sono in cima alla classifica dei
maggiori ricavi rispettivamente con circa 86,51 e
37 miliardi di euro.

A livello di utile la gladuatoria passa da ENI,
prima con oltre +9 miliardi di euro ad Alitalia
(MILANO:AZA) e Ferrovie dello Stato,
rispettivamente con -625 milioni e -2.1 miliardi
di euro.

Nella "zona retrocessione" oltre alle due società
nazionali di trasporto, fa capolino Pirelli
(MILANO:PC) che dopo la svalutazione dovuta
all'operazione Olimpia/Telecom Italia riporta nel
2006 una perdita di oltre 1 miliardo di euro.

Altra nota negativa a carico della governance di
Pirelli risulta essere il fatto che una sua ex
divisione (la Pirelli Cavi) venduta a Goldman
Sachs l'ha superata in termini di fatturato.

Prysmian (MILANO:PRY) infatti esibisce ricavi per
oltre 5 miliardi contro i quasi 4,9 della sua ex
casa madre e recupera ben 52 posizioni in
classifica dal 2005. Non c'è che dire, annata di
ottimi affari per Pirelli.

Nella ricerca poi sono evidenziati altri dati ed
altre aziende, ma ritornando sull'argometo
trasporto, l'evidenza che le due maggiori società
che si occupano di trasporto, sono in fondo alla
classifica può far intuire lo stato di salute di
questo comparto in Italia.






Segnala questo articolo ad un amico